In diritto, si parla di apparenza quando una determinata situazione manifesti e faccia apparire reale una qualificazione giuridica che non corrisponde alla sua sostanza, e specificamente un diritto soggettivo; [...] dell’acquirente e del debitore è subordinata alla buona fede del medesimo, sempre che la situazione giustifichi tale stato soggettivo. Si discute se anche nella posizione del simulato acquirente si possa ravvisare un’ipotesi di apparenza.
Si segnala ...
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Circostanza o complesso di circostanze da cui si teme che possa derivare grave danno.
Diritto
Il periculum in mora consiste nel possibile danno in cui potrebbe incorrere il diritto soggettivo, per il [...] circostanza per cui il tempo occorrente per il giudizio di cognizione aumenti lo stato di insoddisfazione del diritto soggettivo, per cui si richiede la tutela cautelare fino al punto da pregiudicarlo.
Religione
Nella teologia cattolica, p. dell ...
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Scrittore sloveno (Slap 1910 - Lubiana 1980). La sua narrativa si svolge lungo un arco di ispirazione che da un deciso impegno iniziale passa successivamente a un atteggiamento soggettivo e melanconico, [...] registrando altresì un sempre maggiore affinamento dei mezzi espressivi: Sreča in kruk ("Fortuna e pane", 1946); Pomladni dan ("Giorno di primavera", 1953); Balada o trobenti in oblaku ("Ballata della ...
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Per aspettativa in diritto civile si intende in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Vi sono due tipi di aspettativa: l’aspettativa [...] (artt. 1356-1358 c.c.). La tutela dell’aspettativa legittima è meno intensa rispetto alla tutela del diritto soggettivo, essendo soltanto strumentale e provvisoria, perché si limita ad assicurare la possibilità del sorgere del diritto ed è destinata ...
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Pensatore francese (Heidelsheim 1723 - Parigi 1789), oriundo tedesco. È il rappresentante più estremista e tenace del materialismo e dello scetticismo enciclopedistico; vede nel mondo, sia oggettivo sia [...] , un aggregato di atomi, soggetti a leggi necessarie e immutabili: nella fisica, dominano le leggi della gravità, della repulsione, dell'attrazione; nella morale, quelle dell'egoismo, dell'odio e dell'amore. Membro delle Accademie di Pietroburgo ...
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disturbo di personalità
Giuseppe Ducci
Dimensione psicopatologica caratterizzata dalla presenza pervasiva, inflessibile e permanente di tratti di personalità disadattivi. Tali tratti causano una condizione [...] di disagio soggettivo e significativo sul piano personale, sociale, lavorativo, clinico. In genere, i sintomi dei d. di p. sono egosintonici; compaiono generalmente durante l’adolescenza, ma in questa età presentano differenze, talvolta significative ...
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Leonardo Ferrara
Giulia Mannucci*
Abstract
La nozione di giudicato nel diritto amministrativo è condizionata, sul piano oggettivo, dalla centralità storicamente riconosciuta all’atto e al potere pubblico; [...] a partire da un principio generale, quale l’art. 2909 c.c., vi sono difficoltà nell’individuare il novero dei soggetti nei cui confronti il giudicato esplica o può esplicare i propri effetti. Tali difficoltà dipendono da incertezze apprezzabili sia a ...
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male
Nozione complementare a quella di bene (➔) che, al pari di questa, nella storia della filosofia è stata interpretata sia in senso oggettivo, sia in senso soggettivo. Nella concezione oggettiva o [...] metafisica, il m. è inteso come uno dei poli di una dualità interna all’essere, diviso tra i due principi antagonistici del bene e del m., oppure come esatta antitesi dell’essere, e identificato quindi ...
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Diritto
In diritto civile, in generale la possibilità astratta di acquistare un diritto in base a circostanze che devono ancora maturarsi. Ne esistono due tipi: l’a. di fatto, stato psicologico meramente [...] pendenza della condizione (art. 1356-58 c.c.). La tutela dell’a. legittima è meno intensa rispetto al diritto soggettivo, essendo soltanto strumentale e provvisoria, perché si limita ad assicurare la possibilità del sorgere del diritto ed è destinata ...
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ISOPOLITIA (gr. ἰσοπολιτεία)
Ugo Enrico Paoli
È un istituto giuridico che fiorì fra le popolazioni doriche nell'età ellenistica. In senso stretto, per isopolitia s'intende il diritto soggettivo che una [...] città attribuisce ai cittadini di una città diversa mediante un decreto (in questo senso si trova usata anche la parola πολιτεία); in senso più largo, può anche indicare il decreto di elargizione, o, in ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...