Leasing e tutele dell'utilizzatore
Francesca Bartolini
Le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno affrontato il problema della tutela dell’utilizzatore parte di un rapporto di leasing, confermando l’orientamento [...] allo schema del mandato senza rappresentanza.
Se, dunque, il collegamento contrattuale caratteristico del leasing manca di quell’aspetto soggettivo capace di traslare le patologie di un contratto sull’altro, perché i rapporti sono dotati di una causa ...
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riflettente/determinante, giudizio
Distinzione introdotta da Kant, nella Critica del giudizio (1790), con l’intento di distinguere due modalità fondamentali del giudizio, in quanto facoltà di pensare [...] d. fonda la possibilità della conoscenza pura a priori, il giudizio r. opera in base a un principio universale ma soggettivo, quello della finalità, e presiede alla formazione sia dei giudizi estetici (che attribuiscono il bello o il sublime come ...
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Agli effetti della legge penale, si considerano osceni gli atti e gli oggetti che, secondo il comune sentimento, offendono il pudore (art. 529 c.p.). Secondo la giurisprudenza è oscena qualsiasi manifestazione [...] a tutti, è visibile a un numero indeterminato di persone), è punito con la reclusione da 3 mesi a 3 anni. L’elemento soggettivo è il dolo generico. Posto che il d. lgs. n. 507/1999 ha trasformato il delitto colposo di atti osceni in illecito ...
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WEBER, Karl Julius
Maryla Falk
Scrittore, nato il 16 aprile 1767 a Langenburg, morto il 20 luglio 1832 a Kupferzell. Studiò giurisprudenza a Erlangen e durante gli anni universitari con assidue letture [...] osservazioni e materiali raccolti negli anni giovanili. Come storico rimase sempre tendenzioso nell'impostazione dell'argomento, soggettivo nella trattazione: le sue opere in questo campo (Möncherei oder Geschichtliche Darstellung der Klosterwelt u ...
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Filosofo inglese, nato il 22 marzo 1835 a Greenock, in Scozia, morto il 1° novembre 1908 a Oxford. Fu professore di filosofia morale all'università di Glasgow (1866-1893) e poi rettore (master) del Balliol-College [...] concezione di un Dio personale, signore e giudice. Infine la coscienza perviene necessariamente al momento della sintesi di oggetto e soggetto, e con ciò al concetto vero e proprio di Dio, insieme immanente e trascendente, natura e spirito: e questo ...
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Novità giurisprudenziali sull’art. 18 st. lav.
Stefano Giubboni e Andrea Colavita
Le sentenze di maggiore interesse che sono recentemente intervenute in tema di definizione del perimetro applicativo [...] con l’inderogabile principio di proporzionalità sancito dall’art. 2106 c.c. e con il modello legale di giusta causa o giustificato motivo soggettivo di cui all’art. 2119 c.c. e agli artt. 1 e 3 della l. 15.7.1966, n. 604. Più in particolare ...
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Filippo Corsini
Abstract
Il significato di legittimazione processuale è dibattuto. Secondo parte della dottrina, è un sinonimo di capacità processuale; altri la plasmano sulla legittimazione ad agire [...] autonomo, che designa il potere di stare in giudizio. Laddove erroneamente l’attore proponga la domanda nei confronti di un soggetto che ne è privo, non si verifica sempre una nullità, come invece accade se la domanda è proposta nei confronti ...
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Regolamento di attuazione del codice dei contratti pubblici
Stefano Fantini
Il d.P.R. 5.10.2010, n. 207, entrato in vigore, dopo una lunga gestazione, in data 8.6.2011, introduce il nuovo regolamento [...] ed attuazione, come affermato anche dai pareri del Cons. St. 17.9.2007, n. 3262 e 24.2.2010, n. 3131. L’ambito soggettivo di applicazione del regolamento è fissato dal predetto art. 5, co. 1, d.lgs. n. 163/20062, che lo estende non solo alle ...
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evidenza
Nel pensiero antico, caratteristica specifica della scienza in opposizione all’opinione. Il termine gr. ἐνάργεια («evidenza») indica chiarezza, vividezza e nella sua accezione più specificamente [...] ’intelligenza in modo da risultarne «comprese» (Stoicorum veterum fragmenta, [A], 59, 1-4; [B.f.] 844; [AS] 3). L’aspetto soggettivo dell’e. torna a occupare un ruolo fondamentale nella filosofia moderna con Descartes, il quale fa della regola dell’e ...
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baratto
Scambio diretto di beni o servizi fra persone, aziende, istituti ecc., senza che si faccia uso della moneta. Corrisponde a uno stadio primitivo della vita economica, quando mancava ancora una [...] (o multiplo), quando una parte ottiene il bene o il servizio desiderato solo dopo una serie di scambi. Ciò avviene quando un soggetto cede un bene o un servizio ricevendone in cambio un altro che non desidera avere, ma che offre per conseguire quanto ...
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soggettivo
(ant. suggettivo) agg. [dal lat. tardo subiectivus, der. di subiectum: v. soggetto2 e cfr. subiettivo]. – 1. a. Che riguarda il soggetto, che ha fondamento nel soggetto: valore s. dei giudizî. Più specificamente, come termine della...
soggettazione
soggettazióne s. f. [der. di soggetto2]. – In biblioteconomia, operazione (con espressione più tecnica chiamata indicizzazione semantica) consistente nell’attribuire a un documento una voce d’indice (descrittore) che ne segnala...