Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Anassagora e Democrito
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anassagora e Democrito “firmano” modelli cosmologici che [...] sottostante. È significativo che lo stesso autore (Galeno) riporti un passo democriteo che asserisce la convenzionalità e soggettività delle qualità sensibili a poca distanza da un altro in cui, nella cornice efficace di una situazione giudiziaria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima dell’arresto, tra il 1914 e il 1926, Gramsci si divide tra militanza politica e giornalismo. [...] politica, tuttora considerata fondamentale nella discussione contemporanea, incentrata sulla consapevolezza del ruolo decisivo della soggettività e incardinata su un insieme di concetti (“rapporti di forza”, “blocco storico”, “economico-corporativo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La crisi religiosa che attraversa l’Europa coinvolge profondamente la vita delle donne. [...] l’unica identità riconosciuta alle donne è quella di moglie; diversamente esse vengono rese invisibili, perché private di qualsiasi soggettività giuridica e di qualsiasi ruolo pubblico; emblematico il caso della città svedese di Malmö, dove, nel 1549 ...
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MARTINENGO, Maria Maddalena,
Elisabetta Selmi
beata. – Nacque a Brescia il 4 ott. 1687, da Leopardo (III), dei conti Martinengo da Barco, e Margherita Secco d’Aragona, e fu battezzata Margherita.
Il [...] perfezionamento interiore, scandito in tappe tematiche. L’autobiografia si trasforma in un autoritratto esemplare dove la soggettività della scrittrice si sdoppia in una sorta di alter ego raziocinante, nella controfigura di una universale Maddalena ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] rovesciarono completamente il punto di vista positivistico. Nella teoria psicoanalitica di S. Freud, l'interesse è per la soggettività del malato e per il suo mondo psichico, centro motore della personalità e del comportamento dell'individuo, i cui ...
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uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] mondo stesso. Hegel invece riflette sia sull’u. sia sull’unità in chiave antisoggettivistica, ossia contro la soggettività trascendentale kantianamente intesa. Nella Scienza della logica (➔) (1812) nella «dottrina dell’essere» egli vede nell’unità il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Michel Foucault è un filosofo francese la cui opera ha investito un vasto insieme di [...] profondo sul suo pensiero. Egli si rende conto che la sua visione non ha mai dato spazio al momento della soggettività individuale e che tale momento è fondamentale per comprendere come agisce effettivamente il potere: esso è sì costituente, secondo ...
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PRATO, Dolores
Paola Magnarelli
PRATO, Dolores. – Nacque a Roma, «nella romanissima via di Parione», il 10 aprile 1892, da Maria Prato Pacciarelli e da un avvocato calabrese che però non la riconobbe.
Anche [...] di D. P., Treia 1989; I. Ferri Ferrari, in Enciclopedia Italiana, Appendice V, Roma 1994, ad nomen; A. Luzi, Spazialità e soggettività nella scrittura di D. P., in Geografie. Percorsi di frontiera attraverso le letterature, a cura di M.G. Dionisi - P ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] cristiane, in quanto incorporati al Cristo e alla Chiesa mediante il vincolo fondamentale del battesimo, godono di una certa soggettività, e quindi dell’esercizio dei diritti, corrispondenti al grado di comunione con la Chiesa, secondo il dettato del ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] reciproche sulla crisi inevitabile della s. marxista-leninista (la voce del potere) e della s. 'borghese' (la nemesi soggettivista). Ma con gli anni Settanta la particolare versione tedesca della 'storia sociale', che voleva dare conto dell'ideologia ...
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soggettivita
soggettività s. f. [der. di soggettivo]. – In filosofia, il carattere del soggetto, in quanto è tale, e anche il soggetto stesso (v. soggetto2). Più genericam., carattere soggettivo (nei varî sign. definiti al n. 1 di quest’aggettivo):...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.