Scrittore danese (Korsør 1764 - Amburgo 1826); con i suoi scritti in danese e in tedesco si affermò come il più vivace e brillante ingegno dell'ultimo '700 nordico. Rispecchiò nella sua vastissima opera, [...] viaggio in Germania e in Alsazia (1789-90) con un gusto della confessione intima, con un culto della sensazione e dell'impressione individuale, a preferenza della registrazione dei fatti esterni, che già preannunciano il soggettivismo romantico. ...
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Filosofo russo contemporaneo, nato a Kiev nel 1874. Con Bulgakov, Florenskij, Frank e altri, forma nella storia del pensiero russo il gruppo dei "filosofi religiosi". Negli anni 1904-05 fece parte della [...] , pessimistica, soprattutto nei riguardi della civiltà europea, tarlata dal democraticismo.
In uno dei suoi primi scritti: Soggettivismo ed individualismo nella filosofia sociale (1900), contenente uno studio critico su N. Michajlovskij, B. faceva l ...
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Pensatore e scrittore francese (Parigi 1889 - ivi 1973). Influenzato dal pensiero di H. Bergson e dei neoidealisti inglesi, M. sviluppò una sorta di 'esistenzialismo cristiano', il cui esito è il recupero [...] scientifica, con le sue categorie obiettivanti di tipo logico-matematico, e dall'altra evitasse le tentazioni di un soggettivismo personalizzato ed emotivo e sfuggisse ai pericoli d'un arbitrario fideismo. Lo sbocco della sua riflessione, che ha ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] il conseguimento di "un'obiettività sempre maggiore" può farsi soltanto spingendo ad un livello sempre più alto la soggettività delle rappresentazioni, cioè perfezionando il sistema di immagini e di associazioni mentali che sono "il modo di conquista ...
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PERSONA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Carmelo SCUTO
Giannetto LONGO
Calogero GANGI
Emilio ALBERTARIO
Guido ZANOBINI
. Al pari del corrispondente greco πρόσωπον, il latino persona, indicante [...] elaborato dai postkantiani. Questo d'altronde, per la sua stessa universalità e unità, non s'identifica con le molteplici soggettività empiriche che esso pur contrappone a sé, nella sua visione del mondo, e che distingue dalle altre molteplici realtà ...
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scetticismo
La dottrina delle diverse scuole scettiche greche ed ellenistiche la cui tradizione fu iniziata da Pirrone di Elide (➔). Come organica tradizione speculativa, in riferimento alla verità considerata [...] o minor misura, il contenuto concreto del sapere, è invece scettico soltanto nei momenti e nei limiti in cui la soggettività continua ad avere per esso l’antico valore di negatività nei confronti dell’oggettivo. Se in tal senso lo s. classico ...
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SPIRITUALISMO
Guido Calogero
. Termine filosofico, i cui possibili valori dipendono da alcuni dei significati che, nella sua complessa evoluzione, è venuto assumendo il termine "spirito" (v.). In quanto [...] pur nell'età moderna, un certo carattere di esistenzialità e sostanzialità, che lo contraddistingue nei confronti della pura soggettività, trascendentale e funzionale, dell'io, e lo ricollega così in certa misura alla "psiche" dell'antica gnoseologia ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] a J. de Maistre). Piuttosto è utilizzazione delle critiche cattoliche al principio d'individualità sfociato nel soggettivismo e al liberalismo sfociato nella democrazia della sovranità popolare. Individuati lucidamente (quale che sia la profondità ...
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GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] filosofia dello spirito, ibid. 1962; L'uomo nell'assoluto, I, ibid. 1965), all'istanza di una difesa della soggettività particolare, finita, come necessaria articolazione della realtà e limite invalicabile di ogni tendenza al solipsismo. Se la forma ...
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Trattato sui principi della conoscenza umana (A treatise concerning the principles of human knowledge)
Trattato sui principi della conoscenza umana
(A treatise concerning the principles of human knowledge) [...] è ‘intelletto’ in quanto percepisce le idee, e ‘volontà’ in quanto opera su di esse. Ciò non produce un soggettivismo radicale, poiché vi è una precisa corrispondenza fra le percezioni di diversi soggetti spirituali riguardo ai medesimi oggetti. Tale ...
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soggettivismo
s. m. [der. di soggettivo]. – 1. Termine filosofico che si riconnette col sign. che il sostantivo soggetto (v.) ha acquistato nell’età moderna, e che in generale designa ogni dottrina o concezione che tende a ridurre la realtà...
soggettivare
v. tr. [der. di soggettivo]. – Rendere soggettivo, risolvere la realtà delle cose nella realtà del pensiero; interpretare o rappresentare soggettivamente.