PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] genere. A favorirvi lo spostamento di un’autentica colonia di maestri di muro e tagliapietra furono la prosecuzione e l’apertura di numerosi cantieri di centrale: esibizione non riuscita, compensata dai soggetti laterali, nei quali si dimostra più a ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] dell'architettura navale ed alla costruzione di modelli di navi di ogni genere, acquisendo conoscenze delle quali si avvalse e quasi mai in grado di rendere con piena evidenza il concetto rappresentato. La scelta dei soggetti e i mezzi usati per ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] è proposto di dare una raffigurazione più analitica, precisa e realistica possibile dei singoli soggetti. Tanto più in basso, il Leach scrisse di suo pugno alcune sue interpretazioni delle figure, fra cui alcune: n. sp. e Gen. nov."(p. 929).Infatti l ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] eruditi così frequenti in questo generedi scritti, sostenute da una sottigliezza di ragionamento che tuttavia non di credito. Il B. configura i depositi volontari come contratti di società e quindi concede che siano fruttiferi, in quanto soggetti ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] "soggetti degnissimi di vigilanza" alcuni ecclesiastici di Casale, persone "di massime avverse alla democrazia e alla purezza di fondamento stesso dell'Arringa agli ebrei di Casale; ed anche a lui, come in genere ai riformisti italiani della fine del ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] a Firenze - "un Uomo il quale oltre l'esser pieno di cortesia, e di rispetto, era pieno di cognizioni di ogni generedi Scienze, francamente, e fondatamente discorrendo di tutto, come se in ciascuna di quelle date cose fosse stato in tutto il tempo ...
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GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] ritratto miniato su avorio, genere allora molto in voga che si rifaceva soprattutto agli esempi di Rosalba Carriera e Anton Raphael un'opera in smalto della quale si ignora il soggetto. Nella motivazione del premio, oltre alle considerazioni sulla ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] di grande di Spagna di prima classe, l'anno seguente si trovò coinvolto nella vicenda dell'espulsione della Compagnia di Gesù dai territori soggettidi Idaro Tessalico e dell'Accademia di S. Luca, egli si occupò di poesia e di letteratura in genere ...
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GAUDENZI, Paganino
Giampiero Brunelli
Nacque a Poschiavo, nei Grigioni, il 3 giugno 1595 da Tommaso, in una eminente famiglia di confessione riformata. Frequentò le Università di Basilea, Ratisbona [...] irritare l'inclusione disoggetti poco adatti al rigido clima culturale romano di quegli anni, come di Roma" (lettera a C. Dal Pozzo, Pisa 27 apr. 1642, in Arch. C. Dal Pozzo, XXXII [29], c. 47r). Ma il clima non era favorevole a un'idea del genere ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] di stanza nella città. Tornato a Venezia nello stesso 1822, sulla scorta della lezione matteiniana approfondì il genere nel 1829-30 per G. Treves, quale pendant di un quadro di Hayez disoggetto analogo. A questa produzione più accademica e attardata ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...