BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] generedi confusione fra i rapporti privati e di lavoro; sfuggire a qualunque uso di gruppo" (Baduel, p. 65). L'immagine è quella di realizzazioni, presto scontrarsi, trovando proprio questi soggetti antagonistici, soprattutto sociali, poco disposti ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] di esercitazione, il primo bombardamento aereo di una nave, suscitando un acceso dibattito sulla vulnerabilità delle navi di fronte a un attacco del genere le parti soggette a forti sollecitazioni, consentì agli aeroplani di sopportare carichi ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] homines, ad commune quid inter se in eo munere, vitae genere, vel in ea arte, quam profitentur, simul habendum consociantur" all'universitas (secondo la quale i soggetti si obbligano perché riconoscono l'esistenza di un obiettivo comune e si impegnano ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] di K. Fischer. Il 7 ag. 1875 superò l'"examen rigorosum" "summa cum laude", avendo per soggetto principale la filologia classica e per soggetti , mutuata da J. G. Droysen. Tedeschi in genere l'apparato erudito (critica delle fonti) e l'armamentario ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] il consolidamento dell'autorità romana all'instaurazione di un nuovo regime nei Comuni soggetti e di nuovi rapporti, più giusti e più feudale, tra i signori tipo Visconti e i baroni del genere del Colonna o degli Orsini. È precisamente il concetto ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] del tipo già definito o intrapresi nell’intento di facilitare atti del genere. Perché si abbia pirateria nell’accezione tradizionale territorio di uno Stato parte. La Convenzione di Roma prevede poi un ampio numero disoggetti che hanno l’obbligo di ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] , fu tuttavia stabilito, per tenerli più soggetti al sovrano e abbassarne gli arbitrii, che essi dovesseroguadagnarsi la promozione cominciando la carriera dal ruolo di soldato o di cadetto; e per i corpi del genio e dell'artiglieria, dove valevano ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] allora confermata la spartizione delle città italiane già soggette al re di Boemia, e Parma restò nel biennio 1334-35 edite, è superfluo sottolineare come in tutte le cronache coeve venga in genere fatta menzione del D., anche se - è ovvio - non in ...
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FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] fuori di essa.
Le notizie che si hanno sulla vita privata e pubblica di F. provengono in generesoggetti), F. aveva curato in modo particolare l'esercito, continuando quanto Facino Cane aveva iniziato intorno al 1410 con la creazione di un corpo di ...
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Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] soggetti politici, bensì come un'unione di principi, vuoi in forma imperiale, vuoi in forma di lega priva di un sovrano superiore. Il momento didi entità statali di dimensioni continentali e, tendenzialmente, all'unificazione politica del genere ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...