DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] al D. numerosi problemi con i suoi capricci di prima donna.
Frattanto il D. andavaallontanandosi dai soggetti mitologici e, sensibile al messaggio rossiniano, andòcimentandosi verso una produzione digenere farsesco, rivelando quella vena comica che ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] quale gratuitamente concorrerà commosso ogni professore di musica..., tra cui i valenti soggetti del Teatro La Fenice, per al quale seguirono poi una quindicina circa di lavori dello stesso genere - di carattere serio: nel filone cioè del melodramma ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] C. pubblicò due sole stampe individuali di sue composizioni. "Il mio genio è stato sempre lontano dalle stampe: da Teseo "vestita col manto di Poesia da sublime virtuoso" (ossia l'Elena elaborata da N. Minato su soggetto del Faustini, 26 dic. 1659 ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] Anche in seguito il L. non mancò di partecipare con musiche di tal genere agli eventi dinastici o politici che scandivano la sperati dal re, il quale come da consuetudine ne aveva scelto il soggetto (Masson, p. 198). Armide andò in scena all'Opéra il ...
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JOMMELLI, Niccolò
Angela Romagnoli
Nacque ad Aversa il 10 sett. 1714 dal commerciante di stoffe Francesco Antonio e da Margherita Cristiano.
Ricevette la prima istruzione musicale come fanciullo cantore [...] soggetto a un "certo grado di passione […] necessario per fare una musica espressiva", e nel confronto tra soggetto storico e soggetto nel 1768, a cui seguirà nel 1771 Le avventure di Cleomede), un genere parodistico in cui ebbe mano felice.
Come era ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] notevole successo grazie alla scelta felice dei libretti e dei soggetti, e alla facilità con cui egli era solito melodizzare, alla produzione operistica la composizione di molta musica strumentale, genere particolarmente richiesto e apprezzato in ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] con le sollecitazioni disoggetti arcaicizzanti, come nel Guerin Meschino, "leggenda medioevale per marionette" in un atto su libretto di Giovanni Cavicchioli (Roma, teatro dei Piccoli di Podrecca, 1920).
Tra i lavori di questo genere ebbero un buon ...
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BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] salendo quanto nel discendere"; possedeva inoltre "qualunque altro generedi agilità, accoppiando oltre a ciò un pronto e di varij soggetti da lui disegnate [sic] (Roma, Bibl. Ap. Vat., cod. Ott.lat. 3113, cc. 69 s.).
La carriera teatrale della B., di ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ha messo in luce come le Fantasie non abbiano riscontro per il tipo di scrittura imitativa serrata e strettamente "tematica". Anche i Capricci costituiscono una sorta digenere a sé stante, dove la tecnica della variazione si sposa alla scrittura ...
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COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] di Londra mostrò di essere artista completo e versatile, eseguendo opere digenere diversissimo, spaziando dall'Elisird'amore di Donizetti all'Enfant prodigue di D. Auber, dalla Florinda di censura al libretto; fra i soggetti per questa nuova opera, ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...