La nominalizzazione è la trasformazione (tecnicamente, la transcategorizzazione) in nome di un elemento linguistico di qualunque natura (parola, espressione, frase, componente di frase, ecc.) e categoria. [...] di essere «condizionati semanticamente in maniera tale che non possono in genere essere di vita in 36, di Bach in 37) sia il soggettodi verbo transitivo (di Mario, di Pollini):
(36) il cambiamento di vita di Mario
(37) l’esecuzione di Bach di ...
Leggi Tutto
La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] o, ma, ecc.) la virgola in genere manca, specie se si tratta di elementi all’interno della stessa frase (sono stessa, in quanto le frasi condividono il soggetto grammaticale, e quindi non è richiesta la presenza di virgole seriali:
(4) mangiava una ...
Leggi Tutto
Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] lessicale ave quale denominazione degli uccelli (ma anche del genere dei rapaci e dell’aquila, con messa in evidenza (Oppo 2007), su circa 2700 soggetti in tutta l’isola il 68% dei parlanti ha dichiarato di saper parlare una varietà locale (con ...
Leggi Tutto
Il termine neologismo giunse in Italia dalla Francia, dove néologisme, formato non più tardi del 1735 su elementi del greco classico significanti «nuova parola», completati dal suffisso -isme (it. -ismo), [...] genere si tratta di creazioni occasionali, che trovano talora spazio nei dizionari solo a scopi di documentazione letteraria, ma di cui è ben difficile stabilire l’‘atto di I prelievi da altre lingue sono soggetti ad ➔ adattamento fono-morfologico, ...
Leggi Tutto
La parola complemento ha assunto nella storia della linguistica e della grammaticografia occidentale molti e diversi significati. Nella tradizione scolastica italiana, tuttavia, essa ha un ambito d’uso [...] genere del tipo di analisi semantica sottostante: si parla allora di complemento di causa, di compagnia, di mezzo, di tempo, di fine, di pena, ecc., con numerosi esempi di sottoarticolazioni (complemento di tempo determinato, di certo soggetto è ...
Leggi Tutto
Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] sua dolcezza, non ‘forzati’ come i popoli che erano stati soggetti a Roma (Salviati 1564: 36). E conclude sottolineando il ruolo non solo il valore di Dante, ma quello di tutte le scritture trecentesche fiorentine di ogni genere e registro:
le regole ...
Leggi Tutto
Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] che essi spesso hanno un contrario (4) e possono essere soggetti a variazione di grado (vedi oltre):
(4)
a. alto ~ basso maggio 2010)
Gli aggettivi di colore (➔ colore, termini di) non hanno flessione di numero o genere quando l’intensità del colore ...
Leggi Tutto
grammatica
Franco De Renzo
Le norme che regolano una lingua
Nell'opinione di molti la grammatica rappresenta una parte dello studio della lingua, spesso fatta di faticosi esercizi o di regole da imparare [...] Francesi e Inglesi è, per esempio, automatico specificare il soggettodi una frase, mentre ciò non avviene in italiano. Infatti invece i generi, anzi il tedesco ha anche il genere neutro. Tali caratteristiche grammaticali si apprendono senza sforzo ...
Leggi Tutto
I binomi irreversibili sono locuzioni composte da due parole appartenenti alla medesima categoria e unite da una congiunzione, che presentano solitamente un ordine fisso (equo e solidale, gratta e vinci) [...] secondo luogo, i binomi non possono essere soggetti a modificazione interna. Si vedano gli di fare parte di un tutto (arco e frecce); co-iponimi, ovvero tipi particolari di una categoria sovraordinata (coltello e forchetta); antonimi di vario genere ...
Leggi Tutto
Verbi pronominali è un’etichetta generica che indica tutti i verbi nella cui forma di lemma appare un pronome clitico (➔ clitici), sia esso intrinsecamente legato al lemma (come in accorgersi, pentirsi) [...] ricadono sul soggetto che la compie, ma si ha uno scambio reciproco di effetti. Si tratta quindi di un caso di riflessività incrociata: fuori (con).
Tali forme, che hanno in genere significato figurato e non composizionale, hanno una sintassi diversa ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...