Figlio di Pietro e di Maria Vigone, nacque a Milano il 19 luglio 1688. Mancano notizie della sua famiglia e degli anni della sua formazione artistica. Entrato il 16 genn. 1707 nella Compagnia di Gesù a [...] pittura cinese: gli stessi soggetti gli venivano imposti dall'imperatore. Sono del periodo di Yung-heng i primi genere riservati i paesaggi, mentre il C. eseguiva le figure. Di questo tipo sono quattro rotoli conservati presso il Museo Guimet di ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] C. come il "Watteau bolognese", "primo pittore di Bologna ai suoi tempi nel genere s'intende idillico e delicatamente immaginoso". Tra i migliori esempi di pitture di questo tipo sono i quattro Episodi della storia di Achille che egli dipinse per uno ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] non consentivano né incoraggiavano investimenti e migliorie di alcun genere, il C. proponeva la censuazione dei posizione discreta, i contadini in massa dichiarano che sono soggetti a gravi patimenti. Pure preferiscono abbandonare la loro patria, ...
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LUALDI, Adriano
Virgilio Bernardoni
Nacque il 22 marzo 1885 a Larino, nel Molise, da Riccardo e da Italia Vianello Moro. Studiò con Stanislao Falchi al liceo musicale di S. Cecilia di Roma, dove portò [...] con le sollecitazioni disoggetti arcaicizzanti, come nel Guerin Meschino, "leggenda medioevale per marionette" in un atto su libretto di Giovanni Cavicchioli (Roma, teatro dei Piccoli di Podrecca, 1920).
Tra i lavori di questo genere ebbero un buon ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] di artisti e intellettuali accomunati dall’attenzione alle problematiche sociali della terra lucana e del Mezzogiorno in genere le opere di Padula con quelle di altri artisti della sua terra e con alcuni dipinti leviani disoggetto lucano, ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] e cura delle malattie cui varino soggetti i bachi da seta, in Atti del R. Istituto di incoraggiamento, III[1822], pp. d. Acc. Pontan., IV (1845), pp. 171-182; Nuovo generedi Entomostraci dell'ordine degli Ostracodi, ibid., pp. 183-188; I Mammiferi ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] fino alla fine del 1911, eseguendo dipinti di vario genere all'interno e anche sulle pareti esterne.
una scelta dei grandi cartelloni satirici (cm 250 × 98), disoggetto soprattutto politico, che settimanalmente aveva presentato per oltre un anno, ...
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CORSINI, Bartolomeo
Martino Capucci
Nacque a Barberino di Mugello (Firenze) il 18 giugno 1606 da Anton Francesco e da Alessandra Forasassi. Era il secondo di quattro figli: Antonio, Costanza, Corsino [...] di comica festevolezza, tradizionale nel "genere", trasmoda talvolta verso forme di una torbida oscenità. Un episodio di delle rime, dove temi devoti si alternano a soggetti apertamente osceni, esercizi parodistici in linguaggio rusticale stanno ...
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BETUSSI, Giuseppe
Claudio Mutini
Nacque a Bassano intorno al 1512.
Lo Zonta ha rintracciato notizie sulla famiglia Betussi che risalgono alla prima metà del Quattrocento. In quest'epoca un Martino esercitò [...] come nel caso dei B., attività dello scrittore e genere letterario si incontrarono così puntualmente sul fulcro degli interessi ben prestato per ricostruire la storia di tutta la famiglia e offrire soggetti artistici tali da essere poi trattati ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] ’azione fosse uno strumento concesso dal potere pubblico ai soggetti privati perché potessero far valere in giudizio i propri sostanzialmente anche al perfezionamento del genere tipicamente bolognese degli apparati di glosse, che redasse senza ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...