LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] di fronte allo stesso monastero degli Angeli (Frosinini, in L. M., 1998).
Non si sa se cominciò la carriera come pittore o come miniatore. In genere una grande fama, rivelandosi il maggior pittore disoggetti sacri in Firenze.
Due sole opere sono ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] Oddi, Padova).
Il D. si dedicò particolarmente a questo genere, come testimonia una sua lettera scritta il 18 apr. 1807 ad altri distinti soggetti" (ibid., p. 43).
Di questo periodo, ma di incerta datazione, sono un'erma in gesso di Giovanni Volpato ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] di base sono quelli tipici della commedia brillante alla Feydeau, del vaudeville e in genere dell'operetta, il consueto armamentario di situazioni (scambi di , non esageriamo! (ibid. 1929), romanzo disoggetto "calcistico" che contiene, fra l'altro, ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] lo studio di M. Fortuny, si specializzò nella tecnica dell'acquarello, prediligendo come soggetti i fiori e le vedute di Venezia. di Bassano del Grappa e la piccola Deposizione presentata alla Biennale veneziana di arte liturgica del 1923. Il genere ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Signoria, nel 1496 e nel 1497, distruggendo le sue opere disoggetto non religioso. Del 1497 probabilmente è anche il ritratto che egli di cose piccole: dìttici, altaroli familiari, sportelli di tabernacoli, pale di modesti altari. In questo genere ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , risvegliando, a suo dire, una sorta di vocazione.
Di fatto, il primo soggetto poi realizzato di cui si abbia traccia concreta non si riferisce è Femmina, con Italia Almirante Manzini, un classico del genere) il G. si avvicina, con la Fuffly della ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] tra cui vale la pena di ricordare l'attività cinematografica e quella di conferenziere: scrisse diversi soggetti originali per film - fra voluto sottolineare la sua più spiccata disposizione verso il genere serio, in contrasto con il parere del Croce ...
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CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] allora questo generedi pittura. A quanto viene riferito, il C. iniziò dipingendo le antichità di Roma; e , dimostra che il C. continuava a osservare, disegnare e dipingere soggetti reali del paesaggio urbano (M. F. Finberg, Canaletto in England ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] mezzi continui disgregati soggetti soltanto alla propria di un trattato di meccanica razionale fondato sull'uso dei tensori (Meccanica razionale, 3 ed., Milano 1939), ilprimo di questo genere in Italia. Per diversi anni svolse tutta una serie di ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] queste immense tele (m 7 x 5), a Roma, andò per le lunghe. Davanti al genere per lui nuovo della pittura a soggetto storico, che per di più non riguardava la storia italiana, il D. difettava d'ispirazione. Benchè fosse apparso nel 1810 nelle Memorie ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...