GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] ci sono restituiti nella loro serie cronologica dalla periodica comparsa alle esposizioni. Alternò soggetti storici, allegorici a destinazione pubblica, busti di uomini illustri, temi digenere e studi dal vero. Nel 1893 inviò alla Mostra nazionale ...
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ELENA, Giuseppe
Gianluca Kannès
Figlio di Antonio, nacque a Codogno (Milano) il 2 luglio 1801. Abbandonò per la pittura gli studi in seminario. Entrato a Brera probabilmente già ventenne, è dubbio che [...] preferenza dell'artista, che già emerge dal complesso dell'opera grafica, per soggettidi vita cittadina e per la veduta digenere, resi, al di là di un certo gusto di maniera per il pittoresco, con vivace interesse per i nuovi aspetti della realtà ...
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CIPRIANI, Giovanni Battista
Margherita Azzi Visentini
Nacque a Firenze da un'antica famiglia di origine pistoiese (Lanzi) nel 1727, Studiò all'Accademia di belle arti di Firenze con il pittore, collezionista [...] the late celebrated G.B.C., Esq., R.A., London 1789, con incisioni di R. Earlom). Oltre a soggetti allegorici e mitologici, a episodi biblici e, a scene digenere, il C. eseguì anche disegni puramente decorativi, come quello del diploma della Royal ...
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PAMPALONI, Luigi
Elena Marconi
PAMPALONI, Luigi. – Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lorenzo, il 7 ottobre 1791 da Antonio, modesto negoziante di generi coloniali, e Maddalena Cocchi, terzogenito [...] e gentile, confacente a soggettidi minor impegno, una caratteristica che gli valse l’appellativo di «Anacreonte della scultura» (Emiliani-Giudici, 1859, p. 42).
Fra le principali opere appartenenti a questo secondo genere, si ricordano: del 1827 ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] S. Girolamo con Crocifisso tra le mani (Milano, Gabinetto di disegni e stampe, Accademia di Brera).
L'anno successivo continuò gli esperimenti d'intaglio a genere libero su soggetti rembrandtiani, temi praticati fino alla fine del primo decennio dell ...
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GOTTA, Salvatore
Massimiliano Manganelli
Nacque il 18 maggio 1887 a Montalto Dora, presso Torino, da Vincenzo, magistrato, e da Luigia Pavese.
La famiglia apparteneva alla buona borghesia locale e quella [...] di alcune pellicole di grande successo di quegli anni, tra cui Cavalleria di G. Alessandrini (1936), Addio giovinezza! di F.M. Poggioli (1940) e La fuggitiva di P. Ballerini (1941). Da suoi romanzi, poi, furono tratti i soggettidi numerosi ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...] l'impatto con l'ambiente romano lasciò tracce molto più perspicue. Sempre attratto dalle figure digenere, rimase affascinato dai soggetti folcloristici della Campagna romana e ritrasse pastori, contadini e donne nei caratteristici costumi, facendosi ...
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CENNI, Quinto
Camillo Brialdi
Nacque a Imola il 20 marzo del 1845 dall'avvocato Antonio e da Maria Sangiorgi, entrambi di agiata faniiglia di tradizioni cattoliche, ma aperta alle idee liberali (un [...] e cartoline reggimentali, queste ultime edite per la maggior parte dalla casa editrice Francesco Duval di Roma e Milano. I soggetti riproducono in genere atti gloriosi dei reggimenti, le loro antiche uniformi e le bandiere. Tale attività rivestiva ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] pittura disoggetto storico-militare, con preferenza per il periodo risorgimentale, affrontò con pari impegno la tematica religiosa e storico-religiosa; fu ritrattista ufficiale, buon paesaggista negli acquerelli e autore di numerose scene digenere ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] d'alchimisti, maschere della commedia dell'arte, magots, gruppetti digenere ispirati al costume contemporaneo, la parte più saporosa, questa, d'un repertorio che pure vanta soggetti sacri, mitologici o allegorici, in qualche caso d'estrema eleganza ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...