MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] invero piuttosto scarso di esempi del genere". Alla fine di maggio del disoggetto prettamente arcadico tratte dalla Gerusalemme liberata, raffiguranti La storia di Armida e Rinaldo, destinate probabilmente al palazzo Pallavicini già Alamandini di ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] della macchina fotografica, specializzandosi nel genere della veduta e della riproduzione di opere d'arte.
Divenne quindi ben la decorazione, che questa esposizione ci offre un interessante soggettodi studio e ci appare sotto il suo aspetto più ...
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FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] , esercitò lungo l'arco di una attività trentennale una costante adesione al genere pittoresco, associando ai temi del periodico.
Si dedicò in quegli anni anche ai quadri disoggetto religioso; infatti, accanto al Santone musulmano, nel 1896 presentò ...
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MARCHESI, Luigi
Rosalba Dinoia
Secondogenito di quattro figli, nacque a Fontanelle di Roccabianca, nella Bassa Parmense, il 6 nov. 1825 da Francesco, maestro di scuola elementare, e Maria Rosa Formentini.
Dopo [...] loro genere.
Il M. morì a Parma il 3 ag. 1862.
Oltre a un cospicuo numero di dipinti su tela e tavolette di piccolo Due acquerelli disoggetto analogo firmati e datati 1852 sono conservati nella Pinacoteca Stuard di Parma (Musei civici di S. Paolo ...
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PELLINI, Eugenio
Francesca Franco
PELLINI, Eugenio. – Nacque a Marchirolo, allora in provincia di Como, il 17 novembre 1864 da Carolina e da Andrea Pellini. Seguì la scuola elementare fino al quarto [...] di Madre (1903, Marchirolo, Gipsoteca); dall’unione nacquero tre figli: Nives (n. 1905), Eros (n. 1909) e Silvana (n. 1911) che divennero i soggetti Panama e del Pacifico di San Francisco.
Tra i più apprezzati specialisti nel genere funerario e nei ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] Il corpus incisorio è molto vario nei soggetti e comprende incisioni sia di traduzione sia di propria invenzione. Tra le prime vanno menzionate due stampe, d'après Tintoretto, disoggetto religioso, Le nozze di Cana (dal dipinto nella sagrestia della ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] 1802, scritto appositamente per l'insegnamento, primo manuale di questo genere, tratta della scultura in "terra", in " antiche fabbriche di Firenze non terminate e sulle variazioni alle quali i più ragguardevoli edifizi sono andati soggetti, Firenze ...
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CONRADE (Corade, Courrade, Corad)
Giuliana Santuccio
Ramo della famiglia di ceramisti Corradi di Albissola (Savona), i C. francesizzarono il loro nome quando, nella seconda metà del Cinquecento, si stabilirono [...] con linea sottile, in blu e giallo, leggere ghirlande di fiori. I soggetti dipinti sono, in genere, di carattere mitologico, marino, biblico, oppure rappresentano scene di caccia, fiori o animali. Risentono anche dell'influenza orientale ...
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JODI, Casimiro
Monica Grasso
Nacque a Modena il 30 ott. 1886 da Giacomo e Almerina Banfi.
Nel 1899 esordì come disegnatore satirico con lo pseudonimo di Costanzo Lodi nella strenna Il Marchese di Natale [...] al duomo e alla piazza Grande di Modena, ma interessanti anche le nature morte, genere al quale lo J. si soggetti dei tre dipinti inviati alla XXIII Biennale veneziana del 1942 (Artiglieri in azione, Lavoro sul capannone dellecisterne e Riposo di ...
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GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] a esercitarsi nell'intaglio di gemme in età moderna, con tecniche e soggetti ripresi dalla tradizione resto la corniola di G. - dopo la drammatica morte del frate nel 1498 (Hill, 1930); sono note pure fusioni, in genere in piombo, evidentemente ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...