FANOLI (Fanolli), Michele
Clelia Alberici
Nacque a Cittadella (Padova) il 9 luglio 1807 (Cittadella, Arch. parrocchiale, Libro dei battesimi, anni 1799-1818) da Lorenzo e Marianna Venzo. Il padre era [...] , dove erano riuniti i bozzetti in creta e i modelli di gesso di monumenti e busti del Canova rimasti nello studio di Roma. Egli non li riprodusse pedissequamente, ma li riunì per soggetti entro un'ambientazione surreale e li presentò in una serie ...
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BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] di Mantova, il quale rispose generosamente con un dono di cento scudi e la commissione di una pittura il cui soggetto secondo il Malvasia, un posto di pittore alla corte inglese. Né questo fu l'unico invito del genere che il pittore ebbe: nel 1633 ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] dipinto dello stesso genere, Ilre Edgardo e El/rida, fu esposto nel 1761. Il disegno per l'incisione di Edoardo il Martire, L'artista realizzò anche una incisione di Gunilda, meno buona di un'altra dallo stesso soggetto, eseguita da S. F. Ravenet ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] (Frommel, 1984, pp. 132, 134); ma anche la scelta dei soggetti raffigurati nei capilettera dell'Urb. lat. 261 (Bartòla - Stabile, 1996 Battista dichiara di aver realizzato. Non è rimasta, infatti, memoria di nessuna altra volta del genere realizzata ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] disegni per tessuti (gli unici due sopravvissuti sono disoggetto religioso: due Lamentazioni a Colonia, coll. Dumont, di uomini selvaggi, grifoni, delfini, ecc. (disegni di Giulio Romano ci permettono forse di visualizzare questo generedi ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] in virtù di una abilità, talora straordinaria, di appropriarsi e rielaborare autonomamente motivi, soggetti, schemi , dal Piazzetta e dal Canaletto, tuttavia manifesta, in genere, un livello esecutivo qualitativamente elevato.
Fra il 1730 e ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] di Sedico, che nel 1836-37 vedeva riuniti De Min, Paoletti e il G., autore di un perduto quadro disoggettodi G.B. Belzoni, 1866, Padova, Museo civico) nonostante la censura della critica verso un genere considerato "non proprio di un artista" di ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] qualità della pasta cromatica singolarmente scintillante e di vibrante luminismo.
Dell'altro genere in cui pure il F. fu, del F. (particolarmente importanti perché in gran parte disoggetto profano), ricordate dalle fonti (cfr. Schede Vesme, ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] soggetto è da identificare con il Ratto di Elena, nel Museo di Filadelfia (1978-70-240) proveniente dalla collezione di da garbati inserti paesaggistici aggiornati sulla pittura romana di quel genere: Pannini, Anesi, Hubert Robert. Ugualmente felice ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] di diversi legni e di vari formati, architettando e inventando quasi un nuovo generedi pittura, colorita senza pennello e senza colori, didi tradurre nel legno non puramente i tratti disegnativi, ma anche la concezione artistica dei soggetti ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...