DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] apr. 5, richiesta di otto quadri disoggetto imprecisato; c. 79v, 1790 sett. 27, generica segnalazione di un nuovo incarico; c. 86, 1791 luglio 11, compimento di quest'ultimo).Il D. tendeva ormai a specializzarsi nel genere dell'encausto che, seppur ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] , didattiche ed edonistiche, in quegli anni si svolse un esercizio serrato di comparazione tra pittura di storia (di tema aulico e legato al passato) e pittura digenere (disoggetto realista e moderno). Fu in quest'ultima, in certo modo ribaltando ...
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MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] insieme con il suo rifiuto di ogni discorso celebrativo.
La scelta del M. per la pittura di "genere" si verificò nell'ultimo decennio tematica antiaccademica dei "pitocchi", in contrasto con i soggetti nobili e lo stile elevato della grande pittura. I ...
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DAL PONTE, Francesco, il Giovane, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Secondo figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque a Bassano (prov. di Vicenza) il 7 genn. 1549 e fu battezzato il [...] . sono documentati da qualche esempio come quella rara scena "digenere", firmata dal D., un Miracolo delle quaglie, individuata dall 396). Evidentemente il D. per dipingere soggettidi storia di così importante destinazione, trovandosi ad operare a ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] , presso lo stabilimento litografico Galvani di Venezia. I soggetti delle litografie erano per lo più figure digenere (pescivendoli, spazzacamini, ecc.), o ritratti (di personaggi importanti, ma anche di cantanti, mimi, ballerine).
Il Gabinetto ...
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CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] 'inizio del 1820 egli "scopriva" un nuovo genere pittorico, il "quadro storico prospettico", nel quale trattava soggetti ancora non sfruttati, desunti dall'attenta osservazione della vita quotidiana di preti e monache, e descriveva con grande abilità ...
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GONIN, Francesco
Sabrina Spinazzè
Nacque a Torino il 16 nov. 1808 da Giovanni, di Luserna San Giovanni in provincia di Torino, e da Sara Castanier, ginevrina, entrambi di religione valdese.
Si formò [...] per famiglie borghesi, orientandosi nella sua produzione verso i soggetti mitologici e allegorici, le nature morte e la pittura digenere. Nel 1862 presentò alla Promotrice Verso sera(scena di famiglia), oggi conservato nella Galleria civica d'arte ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] incaricato dell’invenzione dei soggetti per i giovani (Roma, Archivio storico dell’Accademia di S. Luca, Registri delle , p. 670). Le notizie sulla produzione pittorica digenere sacro di Passeri citate dalle fonti sono state verificate nel Novecento ...
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MALINCONICO, Nicola
Luca Bortolotti
Nacque a Napoli il 3 ag. 1663, da Andrea, pittore, e Antonia De Popoli, sorella del pittore Giacinto. Secondo consuetudine, e come confermano le fonti a partire da [...] prestigiosi a Napoli per quel che riguardava la produzione di questo genere artistico ("Primieramente dipinse frutta, e fiori, quali colorì esclusivo, l'impegno nei soggettidi storia, prevalentemente in opere di destinazione pubblica, laddove si ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] di Napoli (Carughi - Martorelli - Porzio, pp. 113 s., tavv. 9 s.), probabilmente, per i soggetti 1830, il G. fu impegnato nella pittura degli ornati digenere del salottino pompeiano nella reggia di Capodimonte (Id., 1991, p. 855). Partecipò all ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...