LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] di trentaquattro piante disegnate dal vero e litografate…, vero e proprio repertorio disoggetti caratteristici della pittura di , dedicato, specificamente, alla pittura di paesaggio e all'introduzione di questo genere in Messico, apparve nello stesso ...
Leggi Tutto
DURELLI, Francesco
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 21 febbr. 1792; fu fratello di Gaetano. Studiò all'accademia di belle arti di Brera, dove compi una lunga [...] in cui venne bandito l'ultimo concorso di questo genere: Adamo ed Eva che piangono la morte di Abele (saggio del quarto anno); …, 2 ed., Milano 1827, che comprende 7 tavole disoggetti parmensi, tutte disegnate dal D., incise dal fratello Gaetano ...
Leggi Tutto
CORIOLANO, Giovanni Battista
Chiara Garzya Romano
È tradizionalmente considerato figlio di Cristoforo e fratello di Bartolomeo, entrambi incisori. Ma non si hanno notizie esatte sulla sua nascita, che [...] e in genere dalla grande pittura del tempo, comprende alcuni soggetti religiosi d'ispirazione [1678], I-II, Bologna 1841, ad Indicem;Id., Le pitture di Bologna [1686], a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, ad Indicem;L. Crespi, Felsina pittrice, ...
Leggi Tutto
Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. iii, p. 45 ss.)
Ph. Bruneau
Nell'isola, dominata dal monte Cinto (112 m) sono proseguiti gli scavi della Scuola francese.
Topografia. - Nel 1960 [...] compongono una sola possiede una corte a peristilio di un genere unico a D.: su dei sostegni di pòros (alti m 1,37), tra i pavimenti a decorazione geometrica si sono trovati quattro mosaici con soggetti figurati tra il 1961 e il 1967 nel Quartiere N ...
Leggi Tutto
DUPRA, Domenico (Giorgio Domenico)
Alberto Cottino
Nato con ogni probabilità a Torino verso il 1689, si trasferi in gioventù a Roma (1717 c.) a studiare pittura nello studio di F. Trevisani, specializzandosi [...] genere del ritratto. Abbandonata l'Italia, si recò a Lisbona, forse su richiesta del re Giovanni V di Braganza e in compagnia di F. Juvarra: a Lisbona è documentato come ritrattista di , pittore di ritratti ma anche disoggetti storici, allievo di M. ...
Leggi Tutto
JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] corsi delle materie scientifiche all'Accademia di belle arti.
Specializzatosi nel genere animalista, lo J. dedicò le prime realizzazioni plastiche a soggetti come Gruppo di conigli, con cui esordì all'Esposizione nazionale di Napoli del 1877 (per la ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] invero piuttosto scarso di esempi del genere". Alla fine di maggio del disoggetto prettamente arcadico tratte dalla Gerusalemme liberata, raffiguranti La storia di Armida e Rinaldo, destinate probabilmente al palazzo Pallavicini già Alamandini di ...
Leggi Tutto
QUINTILIANO (M. Fabius Quintilianus)
G. Becatti
Nato a Calagurris (Calahorra) in Spagna, intorno al 35 d. C., venne a Roma, dove già suo padre aveva insegnato eloquenza, e studiò con i retori Eprio Marcello, [...] di un occhio, sia la gamma variata di accenti di un pathos crescente nel celebre quadro di Timanthes con il sacrificio di Ifigenia (ii, 13, 8).
Secondo i principi del decor, Q. ripudia i soggetti , 32); generedi pittura questo di tono certamente ...
Leggi Tutto
DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] della macchina fotografica, specializzandosi nel genere della veduta e della riproduzione di opere d'arte.
Divenne quindi ben la decorazione, che questa esposizione ci offre un interessante soggettodi studio e ci appare sotto il suo aspetto più ...
Leggi Tutto
FABBI, Fabio
Annamaria Bernucci
Nacque a Bologna il 18 luglio 1861 da Giuseppe ed Emilia Negri. Nel 1876 ottenne "onorevoli menzioni" in varie discipline (scultura statuaria, ritratto dal vero, elementi [...] , esercitò lungo l'arco di una attività trentennale una costante adesione al genere pittoresco, associando ai temi del periodico.
Si dedicò in quegli anni anche ai quadri disoggetto religioso; infatti, accanto al Santone musulmano, nel 1896 presentò ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...