EMANUELI (Emanuelli, Emanuelis), Alessandro Luigi (Lodovico)
Rita Binaghi Picciotto
Pochi ed incerti sono i dati biografici: nacque a Torino attorno al 1676, come si deduce dall'età di sessant'anni [...] generedi figurazioni è quella di unire all'estrema proprietà tecnica l'esatta definizione delle unità catastali e delle colture, definizione che cade quasi completamente quando si passa invece a una rappresentazione cartografica, dove i soggetti ...
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FALCONI, Corrado (detto Dino)
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 18 nov. 1902 da Armando e Tina Di Lorenzo, ambedue attori, fra i più celebri della scena italiana. Laureatosi in giurisprudenza a [...] di questo generedì spettacolo, sia a livello di struttura generale sia di numero particolare -, andata in scena all'Olimpia di e soggettistadi film di questo tipo: Canzoni per le strade di M. Landi del 1949, Canzoni di mezzosecolo di D. ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] nei soggetti portatori di voluminosi calcoli della colecisti, che interpretò come conseguenza della pressione esercitata dalla formazione patologica sull'arteria cistica (Dei rumori di soffio arterioso epatico in genere, ed in particolare di uno ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] . Alla volontà di rendere attualizzabile il testo sacro non è estranea la scelta dei soggetti: il M., volontà divina.
Il M. affrontò temi religiosi anche al di fuori del genere romanzesco. A due figure considerate esemplari per i buoni cattolici ...
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ZACCO, Costantino. –
Livio Antonielli
Nacque a Padova il 5 novembre 1760, da Augusto e da Chiara Carminati.
Era di antica famiglia nobile padovana, ascritta al patriziato veneto dal 1653, e dal 1700 [...] di prefetti, e il ministro dell’Interno Ludovico Giuseppe Arborio Di Breme chiese a quelli di ogni dipartimento di segnalare i soggetti (ibid., 24 agosto 1809).
Il comportamento in generedi Zacco come prefetto fu in ogni caso dignitoso. Certamente ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] di consulente per i soggetti e le sceneggiature (Scipione l'Africano, 1937, di C. Gallone; Fascino, 1939, di G. Solito, ecc.) e di direttore della Triumphalis Film di russi, nei quali rinviene un nuovo generedi "dramma mimico", in cui la musica ...
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MAJANO, Anton Giulio
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Chieti il 5 luglio del 1912, da Odoardo e da Agata Maraschini. Compì parte degli studi a Roma, quindi frequentò l'Accademia militare di Modena, dove [...] di denuncia sociale, avvicinò le platee televisive italiane a un soggetto che al cinema era stato trasposto da autori del livello di letterario ottocentesco e, del resto, a ogni generedi tipo seriale. Tuttavia, prendendo le distanze dal fotoromanzo ...
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MICHELI, Benedetto. – N
Saverio Franchi
acque a Roma il 29 ott. 1699 da Pietro e da Caterina Ferrari.
Il padre proveniva da Barcelonette, nella Contea di Nizza, dominio sabaudo; si era trasferito a [...] esperienze giovanili. Tale attività durò fino al 1748. Un generedi maggiori dimensioni gli si offrì nel 1738, quando nel teatro Valle si programmarono «drammi giocosi per musica», con soggetti fortemente satirici. L’attività del M. come librettista ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] Vienna. L'azienda si specializzò nella pubblicazione di vedute di città, soggetti militari, ritratti e carte geografiche, che di Vedute principali di Milano e suoi dintorni, per le quali l'A. si avvalse dell'opera di uno specialista del genere, ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] sorta di continuazione del trattato del 1564, anche se la struttura è di altro genere: all soggetti solo all'autorità del pontefice. Lasciata la carica di governatore di Faenza, il M. fu in quegli anni auditore della Rota di Bologna.
Con la morte di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...