BORDONI, Faustina
Francesco Degrada
Nacque a Venezia nel 1700, da agiata famiglia. Secondo il Burney, seguito dal Chrysander, dal Fürstenau e dal Niggli, l'anno di nascita dovrebbe farsi risalire al [...] salendo quanto nel discendere"; possedeva inoltre "qualunque altro generedi agilità, accoppiando oltre a ciò un pronto e di varij soggetti da lui disegnate [sic] (Roma, Bibl. Ap. Vat., cod. Ott.lat. 3113, cc. 69 s.).
La carriera teatrale della B., di ...
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TORINI (Turini), Agnolo
Nicolò Maldina
Nacque a Firenze nel secondo decennio del XIV secolo. In alcuni codici è attestato con l’aggiunta Bencivennis, che potrebbe essere il nome del padre. Il decennio [...] nei territori limitrofi soggetti al controllo fiorentino. di Carlo IV nel 1354-55. Questo generedi testi riflette l’impegno politico di Torini, che dovette essere di matrice latamente guelfa, alla luce della celebrazione di Roberto e Carlo di ...
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PERSIANI, Orazio
Paolo Alberto Rismondo
PERSIANI, Orazio. – Nacque a Firenze il 26 gennaio 1605 da Giovanni Battista di Antonio e da Smeralda Migliorati (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del [...] componimento più ampio in questo genere è il Comento di fra Cacchio sopra il Berlingaccio di Saion briaco e Cricca di signori affummicati (autografo, cortese, e a soggetti decisamente allegorici e aulici, vi adottò di nuovo moduli drammaturgici ...
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BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] colla vivezza dell'arguzia moderna e colla varietà dei soggetti". Petrarchista anche il B., nei sonetti, e seguace di "oratorio", rimasta poi definitivamente a indicare tal generedi composizioni per musica, essi costituiscono i primi saggi di ...
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TESTA, Michele (in arte Armando Gill)
Maria Rossetti
Nacque a Napoli nel quartiere Stella il 23 luglio 1877, terzogenito di Pasquale e Concetta Saracino: il padre, che vantava una discendenza dalla [...] ai consueti soggetti amorosi un’impronta pragmatica, narrando con linguaggio schietto – alla stregua di un novello Roma 1989, pp. 37-40; P. Scialò, Sceneggiata. Rappresentazioni di un genere popolare, Napoli 2002, pp. 203-214; P. Gargano, Nuova ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] non gli venne quasi mai meno, anche quando affrontò il genere storico-passionale (Manon, 1922) o sconfinò nel "grottesco" di copioni per riviste, di commedie col filo per il Teatro dei ragazzi di V. Podrecca, di riduzioni e soggetti cinematografici ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] ha messo in luce come le Fantasie non abbiano riscontro per il tipo di scrittura imitativa serrata e strettamente "tematica". Anche i Capricci costituiscono una sorta digenere a sé stante, dove la tecnica della variazione si sposa alla scrittura ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] paragone fra pittura e scultura, ineludibile nelle convenzioni digenere della teoria artistica. Lo scritto del G. prospetta a dipinti disoggetto sacro di proprietà del Giustiniani. La loro esistenza fa presumere una volontà di estensione del ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] di ogni genere, dalla Gioenia di Catania alla Valentiniana di Napoli, dalla Pontaniana di Napoli all'Ateneo di Brescia, ai Georgofili di Firenze, ai Fisiocratici di promuovere ideologicamente le nazioni a soggettidi diritto internazionale ma nel dare ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] di Utopia, sviluppa una evidente parodia della letteratura di viaggi immaginari, sulla scorta di Luciano di Samosata, e si sofferma su tre categorie principali disoggettidi questioni variegate e non classificate in alcun modo, digenere naturale ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...