TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] del genere, l’adozione della favola indivisa di stampo greco sarà presto soppiantata da una scansione in atti di spinte autonomistiche dei comuni a lui soggetti (si veda, a esempio, l’Orazione in difesa de’ diritti di decima ne’ comuni della Valle ...
Leggi Tutto
GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] , risvegliando, a suo dire, una sorta di vocazione.
Di fatto, il primo soggetto poi realizzato di cui si abbia traccia concreta non si riferisce è Femmina, con Italia Almirante Manzini, un classico del genere) il G. si avvicina, con la Fuffly della ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] tra cui vale la pena di ricordare l'attività cinematografica e quella di conferenziere: scrisse diversi soggetti originali per film - fra voluto sottolineare la sua più spiccata disposizione verso il genere serio, in contrasto con il parere del Croce ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Antonio, detto il Canaletto
Francis J. B. Watson
Figlio di Bernardo e di Artemisia Barbieri, nacque nel 1697 a Venezia, in una famiglia benestante, ma che quasi certamente non era aristocratica [...] allora questo generedi pittura. A quanto viene riferito, il C. iniziò dipingendo le antichità di Roma; e , dimostra che il C. continuava a osservare, disegnare e dipingere soggetti reali del paesaggio urbano (M. F. Finberg, Canaletto in England ...
Leggi Tutto
CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] mezzi continui disgregati soggetti soltanto alla propria di un trattato di meccanica razionale fondato sull'uso dei tensori (Meccanica razionale, 3 ed., Milano 1939), ilprimo di questo genere in Italia. Per diversi anni svolse tutta una serie di ...
Leggi Tutto
DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] queste immense tele (m 7 x 5), a Roma, andò per le lunghe. Davanti al genere per lui nuovo della pittura a soggetto storico, che per di più non riguardava la storia italiana, il D. difettava d'ispirazione. Benchè fosse apparso nel 1810 nelle Memorie ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] per Ferdinando Gonzaga il quale - compiaciuto per una prima serie di analogo soggetto dipinta per lui dal B. a Roma, nel 1620 - guida di alcuni monumenti sacri, che segna un notevole passo avanti rispetto alla precedente o coeva produzione del genere: ...
Leggi Tutto
TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] quale punto di mediazione tra barocco e classicismo. Il tema amoroso vi permane, accanto ai soggetti morali e allo Caratterizzate dalla medesima inversione di gusto, però sul piano dell’epos che Testi non avvertiva come genere troppo affine, sono ...
Leggi Tutto
VITELLESCHI, Muzio
Simona Negruzzo
– Nacque a Roma il 2 dicembre 1563 da Alessandro e da Gismonda de’ Rustici, ultimo di tre fratelli.
Il primogenito Marcantonio sposò Olimpia del Nero ed ebbe discendenza [...] doveva essere affidata a «ottimi» padri e non a soggetti incapaci della carica. L’ultima sua lettera a tutti i cura di M.C. Giannini - M. Sanfilippo, I, Viterbo 2007, pp. 93-109). Benché temporeggiatore nelle decisioni, fu in genere rispettoso delle ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Mario
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 6 febbr. 1895 da Camillo, noto socialista, avvocato, originario dell'Aquila, e da Laura Genina, di famiglia altoborghese, imparentata con P. S. Mancini.
Il [...] fu Jolly o Jollyclown da circo, del 1923, da un soggettodi Orio Vergani, interpretato fra gli altri, da Diomira Jacbbini, ispirazione fu tanto forte da consentirgli di impostare un suo proprio genere, una commedia sentimentale con caratteri ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...