STABILITÀ (XXXII, p. 433)
Giulio KRALL
Richiamandoci a quanto detto nell'articolo citato, può essere utile porre ulteriormente in rilievo il ruolo fondamentale degli esponenti caratteristici particolarmente [...] radici di un'equazione algebrica, la cosiddetta equazione caratteristica i cui coefficienti sono in genere funzioni di Steel Institute (A.I.S.I.).
Per il caso dell'asta di lunghezza l soggetta a momento torcente Mt, si ha per il valore critico Mt, ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] creazione del mondo e del genere umano, la salvezza, la redenzione dal peccato. Questo bisogno di salvezza non era esclusivo del era politica: cattolici erano i romani soggetti, e cattolico Clodoveo, vincitore di Alarico II a Vouillé (507). Ridotti ...
Leggi Tutto
Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] territorî soggetti ai Carolingi, questi uffici dovettero passare con molta facilità di padre di terraferma di mandare ogni tre anni sindaci a ispezionare i territorî feudali. Provvedimenti del genere furono emanati anche dal granduca Cosimo III di ...
Leggi Tutto
GOTTA
Giuseppe Bastianelli
(dal latino gutta "goccia"; fr. goutte; sp. gota; ted. Gicht; ingl. gout).
Il nome gutta si trova nel sec. XIII, e viene dalla patologia umorale che ammetteva secrete, per [...] stesse leggi rispetto all'età che nei soggetti non gottosi. Nella maggior parte di autopsie di gottosi la sclerosi vasale sia nei stato constatato un attacco è stata l'età di 8 anni in un unico caso. In genere i primi segni appaiono verso i 30 anni. ...
Leggi Tutto
RISO (fr. riz; sp. arroz; ted. Reis; ingl. rice)
Novello Novelli
Origine e diffusione. - Il riso è una pianta comunemente ritenuta originaria dell'Asia sud-orientale (India, Indocina, Cina).
Quest'ipotesi [...] presenti i rilievi di A. Chevalier; essa è tuttavia quanto di meglio oggi esiste. L'autore considera il genere Oryza in in terreni soggetti alle graduali inondazioni, ove riescono ugualmente a vegetare, perché posseggono la proprietà di crescere ...
Leggi Tutto
Gli strumenti ottici hanno come scopo di aumentare la potenza visiva dell'occhio per portarla là dove direttamente non potrebbe arrivare, ed utilizzano la proprietà fondamentale dei sistemi ottici, di [...] a un certo ordine di grandezza; 2° perché la realizzazione dei sistemi ottici va soggetta a numerose imperfezioni asse sono assai peggiori di quelli dell'astigmatismo vero, perché, pur essendo in linea generale dello stesso genere i disturbi che essi ...
Leggi Tutto
(App. IV, i, p. 279; V, i, p. 366; v. chimica biologica, X, p. 110; App. II, i, p. 578)
La b. ha una posizione centrale nelle scienze della vita per i contenuti tematici, per le strategie sperimentali [...] epatocita e che sono soggetti a meccanismi di controllo mediante interscambio di alcuni metaboliti intermedi.
genere 'rubisco'). La rubisco catalizza la fissazione della CO₂ e avvia la fase buia della fotosintesi, nella quale avviene la produzione di ...
Leggi Tutto
PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] di tramutarsi in un'insurrezione di massa. Sedata a prezzo di decine di morti, costò al MRD un forte calo di popolarità. Il gen ha mostrato alcun segno di evoluzione nei temi e nei soggetti generalmente trattati; questa situazione di stallo ha fatto ...
Leggi Tutto
Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] (situazione che si accompagna però a fenomeni più gravi), più alta probabilità di reazione in soggetti con anamnesi di allergia e asma e in pazienti che abbiano già ricevuto mezzi di contrasto 'convenzionali' ai quali abbia fatto seguito un episodio ...
Leggi Tutto
Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] gli furono soggetti, ad eccezione del fiammingo e del francese. Maggiore influenza ebbe su di lui il conte di Nassau, 1927 (per altre indicazioni, v. america, p. 945 segg.). E in genere v. Merriman, The rise of the Spanish Empire in the New and Old ...
Leggi Tutto
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...