TIEPOLO, Giandomenico (Giovanni Domenico, Domenico). ‒ Nato a Venezia il 30 agosto 1727 da Giambattista (v. la voce in questo Dizionario) e da Cecilia Guardi, fu battezzato il 10 settembre nella chiesa [...] la produzione di dipinti digenere, dall’Accampamento zingaro (Magonza, Landesmuseum), reinvenzione di una tradizione
Rientrato a Venezia, per questi particolari soggetti trovò riferimenti nell’opera coeva di Pietro Longhi, imitato anche dallo zio ...
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Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] acuità della retina) il segnale visivo presentato. Questi fenomeni di sensazione inconscia operano probabilmente anche in soggetti normali, ma sono in genere accompagnati da correlati percettivi consci, mentre nei pazienti citati sono gli unici ...
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Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] e stase per stasera, stanno conquistando lo statuto di parole a tutti gli effetti. Nel caso di prof., l’incertezza digenere che consegue al troncamento sta portando alla stabilizzazione di un nuovo termine digenere comune (si ha il prof., ma anche ...
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Bruni, Leonardo
Anna Maria Cabrini
Nato ad Arezzo tra il 1370 e il 1375 e morto a Firenze nel 1444, fu insigne umanista, artefice di nuove ed eleganti traduzioni latine dal greco (tra le maggiori: da [...] opere per la maggior parte in lingua latina, digenere biografico, dialogico, retorico-politico, trattatistico e storico. situazione non facile nei confronti della committenza. Le ragioni soggettivedi opportunità si vengono così a saldare con le ben ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama europeo del Seicento l’opera di Nicolas Poussin rappresenta uno dei [...] del Louvre e la tela tizianesca oggi al Prado. Fra i soggettidi questo genere, famosa è la serie di quattro Baccanali commissionata a Poussin dal cardinale Richelieu per il proprio castello di Poitou ed eseguita fra il 1634 e il 1636. Lo studio ...
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UNTERPERGHER (o Unterbergher)
Alice Collavin
Famiglia di artisti tirolesi, originari della Val Pusteria, e attivi in Trentino, Alto Adige e in Austria nel XVIII secolo.
Michelangelo nacque a Cavalese [...] nella ritrattistica, Francesco Sebaldo si dedicò alla realizzazione di dipinti disoggetto profano, come il fratello maggiore. Ne rimane 2005, pp. 269-275). Probabilmente queste scene digenere appartenevano in origine a un ciclo più articolato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del Settecento una coerente visione realistica e un’accentuazione [...] riformisti. Ciò che interessa Ceruti nel rendere i temi della pittura digenere è l’intonazione quasi monocroma e l’evidenza ottica che centra il soggetto, presentando personaggi di una ben precisa e tragica realtà.
Pietro Longhi
Intorno alla metà ...
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MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] M. esordì favorevolmente alla Promotrice di Roma con quadretti digenere e piccole vedute; doveva 1901…, p. 131), coerentemente con il tema mariano che unifica anche i soggetti delle pale d’altare, affidate tra gli altri a E. Pollastrini e J ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] De Cesare, 1907). Dopo la prematura morte del maestro frequentò lo studio di Mariano Fortuny, dedicandosi alla pittura digenere e orientalista, con soggetti come il Maestro di ballo, del 1871 (Errera, 1920), o L’odalisca con pappagallo (due versioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende politiche e religiose delle Province Unite influenzano in modo decisivo [...] laica della nuova Repubblica.
Su queste premesse, un graduale mutamento d’indirizzo, dai soggetti storici verso le più varie sfaccettature della pittura digenere, interessa la maggior parte dei pittori attivi nella prima metà del XVII secolo.
Gli ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...