L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] (Luigi Pirandello, Il piacere dell’onestà III, 134, cit. in Serianni 1989: 461)
Con la terza persona, in genere un soggetto plurale o la presenza di più soggetti coordinati prevede l’accordo alla terza plurale. Deviazioni da questo principio sono ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il melodramma apre il Settecento con una forma ancora unificata, dalla quale però si [...] Discorso giustifica questa “forma” mista rifiutando ogni rigida poetica digenere, aprendo la strada a forme nuove e contaminate che dei Francesi, estimatore dei “barbari” con soggetti e personaggi idealizzati che spaziano cronologicamente fino alla ...
Leggi Tutto
FAVRETTO, Giacomo
Rossella Leone
Nacque a Venezia l'11 ag. 1849, nella parrocchia di S. Pantaleone da Domenico, falegname, e da Angela Brunello. Con la famiglia, povera e numerosa, si trasferì nel 1862 [...] del Molmenti, che sviluppava ricerche naturalistiche nuove per i suoi soggetti storici e accademici. Per la pittura del Molmenti è e rutilante pittura digeneredi M. Fortuny e dalle spettacolari ricostruzioni storiche di H. Makart e di E. Meissonier ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la psicologia si distacca dalla speculazione filosofica e diviene [...] vengono raggiunti soprattutto dalla scuola di Würzburg. Si richiede ai soggettidi descrivere a parole, dettagliatamente e accuratamente, i processi di pensiero che portano, ad esempio, alla soluzione di un problema aritmetico. I “protocolli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Senofane
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Senofane è da sempre ritenuto poeta eclettico e originale, ma anche poeta-filosofo, in quanto [...] definitivamente a favore di quella amorosa, invece che a un espediente retorico, digenere, e molto elaborato soggetti, ma anche la traduzione del verbo eidenai come “conoscere”, non come “vedere” (altri hanno infatti inteso nell’impossibilità di ...
Leggi Tutto
SALINI, Tommaso, detto Mao
Gianni Papi
SALINI, Tommaso, detto Mao. – È recente la scoperta dell’atto di battesimo del pittore, avvenuto a Roma il 21 novembre 1577 (Cavietti - Curti, 2012, pp. 418-422). [...] a collegare l’opera a quella di medesimo soggetto presso il Musée des Beaux-Arts di Nantes.
Per quanto riguarda la F. Paliaga, Sui dipinti digenere con animali vivi attribuiti a T. S., in Atti delle Giornate di studi sul caravaggismo e il ...
Leggi Tutto
CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] copioni per film digenere western. In seguito a queste esperienze e alla sua spiccata capacità e rapidità di scrittura, fu soggetti e sceneggiature di Pasolini per la collana I Meridiani di Mondadori (Milano). Si era già occupato di Le ceneri di ...
Leggi Tutto
Osteoporosi
Gaetano Crepaldi
Sandro Giannini
L'osteoporosi è una malattia dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della densità e da un'alterazione microarchitetturale del tessuto osseo, tali [...] . La caratteristica che in genere accomuna tutte le fratture osteoporotiche è quella di verificarsi, nella maggioranza dei casi, dopo un trauma di entità contenuta e non tale da generare fratture in un soggetto con normale resistenza scheletrica. Le ...
Leggi Tutto
MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] , De Sica, Viarisio), per cui aveva scritto soggetto e sceneggiatura di Tempo massimo, sostituì dietro la macchina da presa C 1966, con L. Buzzanca.
Il M., come altri registi digenere, fu in parte riabilitato dalla critica negli anni Settanta e nel ...
Leggi Tutto
COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] ripete instancabilmente il repertorio; medesima la differenza tra una conduzione più spontanea delleparti digenere, e una maniera più disegnata nei soggetti allegorico-mitologici, nel tema aulico. La straordinaria fortuna del C. appare spiegabile ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...