L'associazionismo e la sua distribuzione territoriale
Davide La Valle
Confrontando l’Italia con altri Paesi economicamente avanzati, è possibile constatare che la nostra è stata una nazione povera di [...] essendo condotta con l’uso di un campione molto vasto (oltre 50.000 soggetti), costruito per assicurare rappresentatività maggiore la centralità sociale di una persona – in termini di dotazione culturale, ma anche digenere, età, occupazione, reddito ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , come poi avvenne.
Il film, nato da un soggetto semplice e potente ambientato a Roma durante l’occupazione – citata sceneggiatura felliniana. Furono entrambi pubblicati su riviste digenere rispettivamente su Corto Maltese a partire dal 1989 e ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] al genere come se fossero la stessa cosa. Non a caso, l'identità digenere è attualmente oggetto di studi di all'amore; ugualmente l'oggetto dell'erotismo non esiste al di fuori del soggetto, di colei o colui che crea e interpreta l'erotismo come ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] strettamente correlati con il contesto storico-culturale dei soggettidi quella esperienza. Il corpo umano, le sue pera per sottolinearne l'assenza di acume politico. Lo sviluppo più recente di questo generedi antropomorfismo lo si può riscontrare ...
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Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] di merci e capitali si era notevolmente accelerata, e le direzioni di questi flussi, da un lato, venivano decise dai soggettidigenere sembrano rimandarci alla persistenza di comportamenti tradizionali o a veri e propri atavismi, caratteristiche di ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] incidenza per accidenti cerebrovascolari in soggettidi età media è inferiore di circa la metà, rispetto di ogni singolo evento. Il potere discriminante delle funzioni di rischio prodotte da parte di questi modelli è abbastanza ben definito: in genere ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] politico dei gruppi di una determinata società e del loro collegamento con le distinzioni digenere.
Solo raramente del clan e del lignaggio; padre, educatore, ma anche soggetto pronto ad assumersi le responsabilità e i nuovi ruoli sociali che ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggettidi diritto [...] per loro stessi e, in una certa misura, di rendersene conto. Di conseguenza sono anch'essi soggettidi una vita, sia pure in qualità soltanto di pazienti morali, e come soggettidi una vita possiedono dei diritti naturali fondamentali. Orbene ...
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Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] alle disuguaglianze sociali più di quanto non asseriscano la libertà dei soggetti: sono ‘preferenze coatte’» sparite e la disuguaglianza digenere, in Genere. La costruzione sociale del femminile e del maschile, a cura di S. Piccone Stella, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] dell’unità primigenia del genere umano. Fatto sorprendente e comune, dimensione universale di un potere collettivo consegnato dei propri diritti di natura per ritornare uns et unis, uni e uniti: da bestia ritornare uomini, soggettidi libertà e ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...