FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] , come poi avvenne.
Il film, nato da un soggetto semplice e potente ambientato a Roma durante l’occupazione – citata sceneggiatura felliniana. Furono entrambi pubblicati su riviste digenere rispettivamente su Corto Maltese a partire dal 1989 e ...
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Erotismo
Mario Cagossi e Bruno Callieri e Gabriella Turnaturi
Nel concetto di erotismo (dal latino tardo eroticus, a sua volta da ἔρος, "amore") si compendia ciò che attiene alla vita amorosa degli [...] al genere come se fossero la stessa cosa. Non a caso, l'identità digenere è attualmente oggetto di studi di all'amore; ugualmente l'oggetto dell'erotismo non esiste al di fuori del soggetto, di colei o colui che crea e interpreta l'erotismo come ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] strettamente correlati con il contesto storico-culturale dei soggettidi quella esperienza. Il corpo umano, le sue pera per sottolinearne l'assenza di acume politico. Lo sviluppo più recente di questo generedi antropomorfismo lo si può riscontrare ...
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Donato Di Santo
José Luis Rhi-Sausi
L'America Latina vive un periodo di forte slancio riformista. La retorica politica in tutti i paesi dell’area riempie la comunicazione con annunci di riforme ‘storiche’ [...] di merci e capitali si era notevolmente accelerata, e le direzioni di questi flussi, da un lato, venivano decise dai soggettidigenere sembrano rimandarci alla persistenza di comportamenti tradizionali o a veri e propri atavismi, caratteristiche di ...
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Ischemia
Alessandro Menotti
Si definisce ischemia (dal greco ἴσχω, "trattenere, arrestare", e αἶμα, "sangue") il deficiente apporto di sangue in un distretto più o meno limitato dell'organismo, per [...] incidenza per accidenti cerebrovascolari in soggettidi età media è inferiore di circa la metà, rispetto di ogni singolo evento. Il potere discriminante delle funzioni di rischio prodotte da parte di questi modelli è abbastanza ben definito: in genere ...
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Iniziazione
Giovanni Filoramo
Introduzione
'Iniziazione' è un termine derivato dal vocabolario sacrale latino (initium) dove indica la cerimonia mediante la quale si 'entra' in un'associazione misterica, [...] politico dei gruppi di una determinata società e del loro collegamento con le distinzioni digenere.
Solo raramente del clan e del lignaggio; padre, educatore, ma anche soggetto pronto ad assumersi le responsabilità e i nuovi ruoli sociali che ...
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Diritti degli animali
Silvana Castignone
Il dibattito etico-filosofico
La tematica dei diritti degli animali rientra in quella più vasta dei cosiddetti nuovi diritti e dei nuovi soggettidi diritto [...] per loro stessi e, in una certa misura, di rendersene conto. Di conseguenza sono anch'essi soggettidi una vita, sia pure in qualità soltanto di pazienti morali, e come soggettidi una vita possiedono dei diritti naturali fondamentali. Orbene ...
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Donne e potere
Margherita Pelaja
Le declinazioni del potere
Annidato in ogni forma di relazione tra le persone, chiave di lettura di molti aspetti degli scambi sociali, per essere analizzato e discusso [...] alle disuguaglianze sociali più di quanto non asseriscano la libertà dei soggetti: sono ‘preferenze coatte’» sparite e la disuguaglianza digenere, in Genere. La costruzione sociale del femminile e del maschile, a cura di S. Piccone Stella, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Armando Bisogno
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riflessione di Montaigne sul concetto di “vincolo”, quale modo filosofico e percorso [...] dell’unità primigenia del genere umano. Fatto sorprendente e comune, dimensione universale di un potere collettivo consegnato dei propri diritti di natura per ritornare uns et unis, uni e uniti: da bestia ritornare uomini, soggettidi libertà e ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] Prima di tutto una certa ripetitività, che significa omogeneità nel tipo di storie narrate, cioè nei soggetti, ma accade per le fiabe, il piacere nel caso dell'accostamento al cinema digenere deriva più dalla conferma che dalla novità. U. Eco (Le ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...