Pittore francese nato a Pietrob. irgo il 31 gennaio 1849. Allievo di Bonnat Béraud, si è reso noto per le sue pitture digenere, eseguite con una tecnica minuta e precisa, alle quali conferisce un certo [...] Gesù, seduto tra commensali in frack, uno dei quali era Ernesto Renan, intendeva di modernizzare il pittoresco anacronismo usato dai pittori del Rinascimento nei soggetti tratti dal Vangelo.
Bibl.: G. Geffroy, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III ...
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Pittore belga a olio e all'acquarello, nato a Gand il 21 gennaio 1797, morto il 23 febbraio 1855; trattò soggetti storici ed eseguì ritratti, paesaggi e scene digenere. Fu allievo di van Huffel a Gand, [...] , nel quale anno tornò certamente a Gand e fu nominato professore di quell'Accademia. Opere importanti di lui si conservano specialmente nel convento romano di Aracoeli.
Bibl.: Immerzeel, De Levens en Werken der Hollandsche en Vlaamsche Kunstchilders ...
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NICHOLSON, William
Giorgio Diaz de Santillana
Medico e fisico inglese, nato a Londra nel 1753, morto a Londra il 21 maggio 1815, scrisse su varî soggettidi chimica e fisica. Scoprì, insieme con G. [...] Chemistry and the Arts, noto poi come Nicholson's Journal, il primo periodico del genere in Inghilterra, che durò fino al 1814. Tradusse varie opere di A. Fourcroy, I.-A. Chaptal, ecc.: costruì macchine elettriche: pubblicò una British Encyclopaedia ...
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Pittore tedesco, nato a Pirmasens il 25 maggio 1802, morto a Monaco il 10 giugno 1869. Paesista e pittore digenere, trascorse la maggior parte della sua vita in Monaco e fu soprattutto instancabile creatore [...] e della campagna, che rappresentò su quadri, in maggioranza di piccolo formato, con un realismo tradotto in un cromatismo fine, di molto superiore all'interesse intrinseco dei soggetti rappresentati.
Bibl.: H. Holland, in Thieme-Becker, Künstler ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] garantita dal contratto collettivo. Un accordo del genere si considera legittimo solo se ricorra un interesse riferimento a prestazioni rese da soggetti con meno di 25 anni di età ovvero da lavoratori con più di 45 anni di età anche pensionati. Il ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] piccoli pagamenti e coniati in metalli o leghe di metalli non nobili, nascevano in genere come m. imperfette; si dava cioè loro un cioè le relazioni tra i beni e tra questi e i soggetti economici, molti economisti moderni danno alla m. una posizione ...
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televisione Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione immediata a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini non permanenti di oggetti fissi o in movimento; [...] 1994), e affermava il divieto da parte di un unico soggettodi essere titolare di 3 concessioni delle reti nazionali su 9 componente di luminanza. Ciò è reso possibile dal fatto che la luminanza di un settore limitato dall’immagine in genere non ...
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Attività economica che, attraverso operazioni di compravendita, mira a trasferire, nel tempo e nello spazio, beni dal produttore al consumatore, sia direttamente sia soprattutto attraverso l’opera d’intermediari.
Il [...] i negozi a catena (specializzati in determinati tipi di merce, in generedi prima necessità, e ubicati in luoghi diversi, ma della produzione del pane, la possibilità di vendere farmaci non soggetti a prescrizione medica nei supermercati e in ...
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Sole La stella più vicina alla Terra, per la quale, direttamente o indirettamente, costituisce la fonte unica ed essenziale di energia e quindi di vita.
Per analogia, il nome di s. è usato dagli astronomi [...] di piccole regioni magnetiche bipolari (regioni attive effimere), che, in genere, si dissolvono in breve tempo. Alcune di osservatori dell’epoca e quindi, oltre che lacunosi, sono soggetti a notevoli errori. Dal grafico emerge che, almeno dal 1700 ...
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Particolare forma di pensiero, che non segue regole fisse né legami logici, ma si presenta come riproduzione ed elaborazione libera del contenuto di un’esperienza sensoriale, legata a un determinato stato [...] concetto digenio, la rivendicazione dell’i. o della fantasia va nel senso dell’individuazione di una ‘facoltà’ o di una uno dei sintomi accusati dai soggetti psicopatici; si tratta per lo più di intrusioni ricorrenti degli stessi contenuti ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...