Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Corti internazionali
Marco Pedrazzi
Introduzione
Non esiste una definizione universalmente accettata di corte internazionale. In questa sede, si intenderà per corte un'istituzione dotata di una certa [...] però tuttora in difficoltà nello smaltire un carico di lavoro soggetto a una crescita esponenziale: il che, tra l'altro F. (a cura di), Il ruolo del giudice internazionale nell'evoluzione deldirittointernazionale e comunitario, Padova 1995.
Sands, P ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] una precedente convenzione siglata a Strasburgo nel 1963) sono soggetti a una norma del testo pattizio, l'art. 53, che configura la possono considerarsi alla stregua di norme deldirittointernazionale generalmente accettate, come tali rilevanti nell ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] il controllo dello Stato, del sistema internazionale degli Stati, deldirittointernazionale nel suo complesso.
Figura rischio che la sfera pubblica democratica sia abitata da soggetti che non sottopongono preventivamente i propri valori a test ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] i principî della giustizia politica internazionale all'interno del ‛dirittointernazionale' (law of peoples). Interessato motivo razionale per rispettare di meno il bene dei soggetti interessati.
La giustizia correttiva presta invece attenzione a un ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] alcune osservazioni sulle norme deldirittointernazionale generale. Non vi diritti ivi garantiti «ad ogni persona soggetta alla loro giurisdizione». Quanto all’elenco dei diritti tutelati, si possono distinguere i diritti fondamentali, i diritti ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] di un nuovo soggetto statuale, pari agli altri nei rapporti internazionali: un nuovo soggetto di dirittointernazionale, una nuova creare un nuovo Stato ovvero, nel significato deldirittointernazionale, una nuova potenza. Ma la rivoluzione ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] essi un peso rilevante nella storia e nella contemporaneità deldirittointernazionale), va subito detto che ci si trova di fronte militari di tale Potenza", chiaramente tribunali interni, i soggetti "colpevoli di atti criminali contro i cittadini di ...
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Biodiritto
Eligio Resta
«Che ne è deldiritto mentre la tecnica s’impossessa del nascere e morire umano?». La domanda posta da Natalino Irti (2007, p. 41) ci conduce direttamente al cuore del problema [...] preambolo di un importante testo normativo che ha per soggetto i «popoli europei». Affermando che i progressi della in Italia secondo le norme deldirittointernazionale e i principi fondamentali della Carta dei diritti europea, è davvero difficile ...
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Forma di governo dell’Unione Europea
Giuseppe de Vergottini
Dal 1952 al Trattato di Lisbona
La costruzione dell’Europa comunitaria si è venuta prospettando secondo moduli originali che, tuttavia, sono [...] giuridica degli Stati membri e da quella deldirittointernazionale, pur se rimodellati come principi autonomi dell lessicale, ma anche sostanziale, in quanto la prima designa un soggetto con semplici poteri di direzione e coordinamento di un organo ...
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I Balcani
Stefano Bianchini
La svolta di fine secolo
Fra il 1999 e il 2000, alla vigilia del nuovo secolo, grazie a un’incalzante sequenza di avvenimenti verificatisi in alcune repubbliche eredi della [...] infatti, gli Stati Uniti apparissero all’epoca il soggetto determinante della politica mondiale e quindi il fattore del loro ingresso nel 2007.
Lo strappo (specialmente sotto il profilo deldirittointernazionale) provocato dall’indipendenza del ...
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soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...
diritto2
diritto2 (ant. dritto) s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. In senso ampio, nel linguaggio letter. (non quindi come termine tecnico del linguaggio giur.), ciò che è giusto, o è sentito o dovrebbe essere sentito come giusto,...