Genere
Alice Bellagamba
Genere (dal latino genus, affine a gignere, "generare") designa in senso lato ciò che è comune a più specie. Già in uso con accezioni specifiche nei vari ambiti disciplinari [...] sociali imposti a corpi sessuati, cercando di svelare "le origini sociali delle identità soggettivedi uomini e donne" (Scott 1986, trad. it., p. 314). Nel contesto italiano, l'espressione 'identità digenere' è stata utilizzata, in modo talvolta ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] stringere accordi commerciali o di altro genere (cosiddetta clausola di condizionalità).
L’insieme delle medievale lo stesso d. soggettivo acquistò un nuovo valore: l’uomo è soggettodi d. non in quanto è cittadino di uno Stato, ma in quanto ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] luoghi e non degli uomini), escludono quasi del tutto i soggetti umani e rivolgono la loro attenzione allo spazio umanizzato, modificato parte di Vidal de La Blache, del concetto digeneredi vita, cioè del complesso di abitudini e di comportamenti ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] Passeriformi hanno in genere una durata di v. molto più breve. I pesci vivono a lungo: anche specie di modeste dimensioni, come inizio), e, più di recente, l’art. 1 l. 19 febbraio 2004, n. 40 (che annovera il concepito tra i soggettidi diritto) e l ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] ma anche gay, lesbica o transessuale, a seconda delle preferenze soggettive.
Più recentemente, gli studi digenere hanno messo in discussione i tradizionali modelli di costruzione sociale delle differenze, analizzando criticamente i loro effetti sui ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] (scene mitologiche, erotiche e digenere, spesso corredate di iscrizioni). Un gruppo stilisticamente ben costituirebbe la base della progressiva conquista dell’identità del soggetto: il bambino anticipa la padronanza della propria unità corporea ...
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comunicazióne Ogni processo consistente nello scambio di messaggi, attraverso un canale e secondo un codice, tra un sistema (animale, uomo, macchina ecc.) e un altro della stessa natura o di natura diversa.
Diritto
Comunicazione [...] par condicio, cioè della parità di accesso ai mezzi di c. di massa da parte dei diversi soggetti politici. Una prima disciplina dai fenomeni del mondo fisico, i secondi sono in genere emessi da altri esseri umani, ma la comunicazione degli uni ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] recuperato le forme meno nobili ed elevate della l. digenere, piegandole a fini estetici e ideologici del tutto peculiari o, viceversa, quella della vittima (nel caso in cui il soggetto non sia il colonizzatore bianco e maschio, ma la donna che ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] del linguaggio ordinario è sottesa, come in genere nelle dottrine di area analitica, una visione tendenzialmente strumentalista del gruppo disoggettidi denominare i colori che venivano loro presentati; ma una minoranza costituita da due soggetti, d ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] disoggetti tratti dalla vita quotidiana, che ebbero la capacità di affascinare il pubblico, attratto dall’apparizione sullo schermo di è distinto in particolare nel genere western, con film privi di retorica e capaci di mediare buona parte dei ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
pregiudizio algoritmico loc. s.le m. (spec. al pl.) Contenuto etico o ideologico distorto o discriminatorio (per es. verso le fasce più fragili della popolazione) processato dall’algoritmo nella fase di raccolta massiva dei dati e poi generato...