BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] rifà ai modi della commedia borghese, vezzeggiando quel generedi personaggi che nel 1931 aveva amaramente satireggiato nella felice composizione dei soggettidi films come Bengasi (1941, regia di A. Genina) o Quarta pMna (1942, regia di N. Manzari ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] genere 4 o anche 3, con frequenti disdette per stanchezza o malattia. Furono le tournées con cui conquistò le zone più prestigiose e redditizie del mercato mondiale del teatro e che fecero crescere la sua fama di lei dei soggetti cinematografici; per ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] tempo e con testi come Entartung (1892) di Max Nordau e Genio e follia (1864) di Cesare Lombroso. Al 1895 risalgono la stesura del l’amata sorella maggiore, Lina, nel ritrarre gli stessi soggetti. Ora si divise tra la Versilia (tra il villino della ...
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CALMO, Andrea
L udovico Zorzi
La biografia del C. è ancora quasi tutta da ricostruire, sia per la scarsezza di dati documentari, sia per la contaminazione con elementi spuri, desunti per lo più dalle [...] una sorta di nuovo genere letterario (nuovo almeno nella tradizione dialettale, dove già fioriva il genere affine dei dichiara di voler "uscire dall'ordine antico" e di voler fare opera "piena di naturalità", riecheggia il soggetto della novella ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] di base sono quelli tipici della commedia brillante alla Feydeau, del vaudeville e in genere dell'operetta, il consueto armamentario di situazioni (scambi di , non esageriamo! (ibid. 1929), romanzo disoggetto "calcistico" che contiene, fra l'altro, ...
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BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] di autore-attore. Il B. guarda al teatro come a un mondo autosufficiente e ripete umilmente dai modelli (Molière, Goldoni, Beaumarchais, Scribe) soggetti ad aver definito il ruolo del "brillante": "generedi parti (comiche) che può dirsi abbia egli ...
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GALDIERI, Michele
Paola Campi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1902 da Rocco, giornalista e poeta, e da Maria Cozzolino. Frequentò inizialmente la facoltà di medicina, quindi, nel 1923, alla morte del padre, [...] satira politica di attualità, avviandosi di fatto al genere, ancora in via di definizione, della soggetti e le sceneggiature di film: Cinque a zero di M. Bonnard (1932), soggetto; La fortuna di Zanze (1933), soggetto e scenegg.; Inventiamo l'amore di ...
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ADAMI, Giuseppe
Nino Borsellino
Nato a Verona il 4 febbr. 1878, seguì a Padova studi di lettere, laureandosi però in giurisprudenza e iniziando presto pratica di giornalismo. Da Renato Simoni, passato [...] non gli venne quasi mai meno, anche quando affrontò il genere storico-passionale (Manon, 1922) o sconfinò nel "grottesco" di copioni per riviste, di commedie col filo per il Teatro dei ragazzi di V. Podrecca, di riduzioni e soggetti cinematografici ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] anni 1824-27 di un "Catalogo alfabetico dei soggetti operanti nei teatri digenere grottesco fece parte della compagnia di S. Viganò con il quale partecipò ad alcuni balletti dati a Padova ed al teatro La Fenice di Venezia, dove fu protagonista di ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] . Calepio, di rialzare le sorti di quel genere letterario in di Racine e Corneille, dal quale traggono soggetti storici (Meemet, di argomento turco, dal Baiazet; La morte di Agrippina dal Britannico di Racine; La Rosimonda vendicata dall'Héraclius di ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...