GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] dei tentativi di elaborare una nuova tragedia di stampo classicista intrapresi in passato da G.G. Trissino, con la Sofonisba, e dai tragici fiorentini, in nome di una istanza di rappresentazione più diretta della realtà delle passioni umane. A ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] le sue tragedie fossero ripubblicate più volte postume nel corso del Settecento.
L’Orazia (Firenze (Napoli) 1719) e la Sofonisba (Napoli 1726) fondarono, accanto alla Merope, la tragedia eroica in linea con il clima militare di quegli anni, volta ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] (tutte e tre le traduzioni sono inedite). Nel 1781, sempre a Parma, fu rappresentata una terza tragedia del M., Sofonisba, pubblicata a Vercelli nel 1782.
Frattanto a Casale era stata ricostituita dopo quaranta anni la Società del teatro, con il ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] testimonianza del Doni (p. 64) nello stesso periodo il D. lavorò ad un componimento "in forma di dialogo" (tra Sofonisba e Massinissa), anch'esso disperso, concepito probabilmente - secondo A. Ziino (1980) - in stile madrigalesco.
Intorno al 1635 la ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] b. 75, f. 1768; Distretto militare di Cremona, Fascicoli militari, Fogli matricolari, ad nomen; Cremona, Archivio del liceo Sofonisba Anguissola, Registri, anni 1933-1840.
Sui rapporti con Gianni Bosio si veda G. Bosio, L’intellettuale rovesciato, a ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] sonnolenze che gli rendevano assai difficile la scrittura), il G. lavorò a due nuovi progetti letterari: una tragedia su Sofonisba, mai portata a termine, e Sei omelie, traduzioni in versi di testi latini di Clemente XI.
Nonostante l'entusiastico ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] mondo editoriale si indebolì, ma non scomparve: da Peschiera egli gestì licenze di stampa (tra cui quella della Sofonisba del futuro biografo Gaudenzio Brunacci) con Valvasense, Baglioni, Guerigli, ricevette e spedì libri, offrì protezione e pareri ...
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servire
v. tr. e intr. [lat. servire, propr. «essere schiavo», da servus «schiavo»] (io sèrvo, ecc.; come intr., aus. avere e, in alcuni sign., essere). – 1. Essere servo, schiavo, soggetto interamente alla volontà altrui; in senso generico...
petrarchesco
petrarchésco agg. (pl. m. -chi). – Del poeta Francesco Petrarca (1304-1374): il canzoniere p.; che concerne il Petrarca: studî p.; un volume di critica p.; conforme allo stile, alle forme metriche del Petrarca: autore di sonetti,...