INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] . Vaticana, Vat. lat., 8745, cc. 11v-15v). Infine, quando fu presa la decisione di mettere in scena l'Edipo re di Sofocle, tradotto da Orsatto Giustinian, all'I. fu affidata la direzione dello spettacolo, andato in scena il 3 marzo 1585.
Presso la ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] Nora in Casa di bambola di H. Ibsen (teatro Donizetti di Bergamo, 13 febbr. 1951), della protagonista in Elettra di Sofocle (teatro Olimpico di Vicenza, 7 dicembre), ancora della protagonista in Lulù di C. Bertolazzi (Piccolo Teatro di Milano, 30 apr ...
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COMERIO, Agostino
Fernando Mazzocca
Nacque a Locate (od. Locate Varesino, provincia di Como) il 12 maggio del 1784 dal pittore Filippo e da Lauretana Benini di Faenza. Dopo aver seguito gli insegnamenti [...] una grande tela ad olio rappresentante Edipo cieco che abbandona la patria e la famiglia, ispirata alla traduzione di Sofocle del Bellotti, ed acquistata dal principe Galitzin di Mosca. Il quadro, ammirato per l'espressione e il rigore disegnativo ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] rappresentate nei teatri italiani dell'epoca tra i diversi atti di una tragedia.
Lodato da Bettinelli come il "Sofocle redivivo" (nei versi sciolti Sopra la tragedia, poi pubblicati in appendice all'edizione modenese del 1772 delle Poesie ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] 144r).
Nel 1522 il F. curò, offrendolo a Zanobi Bartolini Salimbeni, un volgarizzamento anonimo di Erodiano e nel novembre un Sofocle, cui egli premise una lettera a G.B. Egnazio. Dopo un silenzio di due anni ricompare come curatore di testi giuntini ...
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BIAMONTI, Giuseppe
Giovanni Ponte
Nato a San Biagio della Cima presso Bordighera nel 1762, compì i primi studi a Ventimiglia; nel 1777 era a Roma, allievo del Collegio Romano, avviato alla carriera [...] fra l'altro, canti del Camillo, orazioni, le tragedie Atamante e Andromaca, traduz. da Giobbe ed Epitteto, la versione di tragedie di Sofocle.
Fonti e Bibl.: V. Monti,Epistolario, a c. di A. Bertoldi, Firenze 1928, I, pp. 251, 335, 336, 339, 341, 397 ...
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FERRO, Pietro
Carla Di Lena
Nacque a Messina il 29 giugno 1903 da Giuseppe e Matilde Zirilli. Iniziò gli studi musicali al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara e si trasferì in seguito [...] per canto e pianoforte (Napoli 1927), le Liriche dell'estasi e dell'oblio per canto e tredici strumenti (1931, inedite), l'Ode a Sofocle per canto e orchestra (1933, ined.) e un Mottetto per baritono e organo (1942, ined.).
Fonti e Bibl.: Necr. in Il ...
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BONFIGLIO (Bonfio), Luca
Elpidio Mioni
Nacque verso il 1470 a Padova, dove la nobile famiglia dei Bonfigli si era rifugiata nel 1450, dopo essere stata espulsa da Bologna. Nulla sappiamo della sua formazione [...] nel Bodl. Canonicianus gr. 86 contenente gli Idilli di Teocrito, l'Ecuba e l'Oreste di Euripide, l'Aiace e l'Edipore di Sofocle. Dal possesso di questi due codici e dalle citazioni greche fatte dal Parrasio nella sua lettera si può presumere che il B ...
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Poeta tedesco (Lauffen am Neckar 1770 - Tubinga 1843). Ebbe vita infelice: aveva due anni quando gli morì il padre; qualche anno più tardi la madre sposò in seconde nozze il borgomastro della non lontana [...] ancora a scrivere liriche talora bellissime (da ricordare, scritta forse nel 1803, la stupenda Andenken, oltre le traduzioni da Sofocle); ma poco dopo subentrò il silenzio, interrotto solo da squarci che in nessun modo si elevano al piano della ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] che Freud chiamò il ‟complesso di Edipo". Con una certa analogia col personaggio di Edipo nella tragedia di Sofocle, il bambino che ha iniziato la fase fallica dello sviluppo libidico manifesta un attaccamento appassionato alla madre, vuole sposarla ...
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sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.