FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] con la raffigurazione del Talamo di Giove e di Giunone; ilsipario per l'ex teatro del Corso con il Trionfo di Sofocle (1859).
Tra i ritratti da lui eseguiti sia su commissione, sia per amicizia, vanno segnalati quello del padre Petronio Fancelli ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque a Verona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] tardoromantico a novità assolute, tra cui Enigma di János Visky (Firenze 1941), gli intermezzi di I. Pizzetti per Edipo re di Sofocle (ibid. 1941), Tango di G. G. Sonzogno (ibid. 1945) e Hary Janos di Z. Kodály (Milano 1946).
Fino al 1947 fu ...
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BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] il vecchio tremolante le cerca (cartone all'Ambrosiana di Milano) e a un Coro dei Seniori, sempre ispirato a Sofocle, perduto.
Successivamente concepiva l'idea di una apoteosi pittorica dei maggiori poeti: Dante (di cui fustudioso assiduo), Petrarca ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] per il quale fu allestita infine un’edizione completa (1928-1931, con varie ristampe). Dell’Edipo re e di Antigone di Sofocle ci furono edizioni singole (rispettivamente Bologna 1918, 1922, 1923 e 1924), che furono poi comprese in quella di tutte le ...
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PINELLI
Alessia Giachery
– Capostipite della famiglia Pinelli, che per quasi due secoli ricoprì la funzione di stampatore ducale della Repubblica di Venezia, fu Antonio I nato circa nel 1571 da Giovanni [...] nel XVII secolo, oltre alle edizioni in greco – e alcune in latino – entrambe con quasi inesistenti incursioni nei classici (Sofocle nel 1611, Plinio nel 1670 e 1686), risulta invece un’attenzione spiccata per gli autori contemporanei, tra cui membri ...
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BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] protagonista del progettato film Cavalleria. Mentre si trovava a Siracusa per interpretare Tasso nell'Edipo a Colono di Sofocle (Compagnia dell'Istituto nazionale dei dramma antico, 23 aprile successivo), ricevuti due inviti consecutivi per quel film ...
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ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] la tragedia era stata composta quattro anni prima: Edipo tragedia di Gio. Andrea dell'Anguillara, Padova 1556), opaca imitazione di Sofocle e Seneca.
Da questo periodo l'A. considera la traduzione dell'Eneide come il compito più alto della sua poesia ...
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ZACCHI, Gaspare (Gaspero, Gaspar de Vulterris, il Volterrano)
Francesco Pirani
– Nacque il 25 maggio 1425 a Volterra da Antonio di Ottaviano Zacchi, esponente dell’oligarchia urbana e gonfaloniere, e [...] Fra i libri elencati figurano infatti sessantacinque commedie di Menandro, settantadue tragedie di Eschilo, cinquantatré di Sofocle e sessanta di Euripide. Pur attenendosi formalmente ai canoni tradizionali dell’inventariazione, Zacchi propose dunque ...
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MELATO, Maria
Giorgio Pangaro
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 16 ott. 1885 da Silvio, ufficiale di cavalleria e insegnante di scherma, e da Elisa Friggieri.
Dotata di un’inclinazione particolare per [...] antico (INDA) scritturò la sua compagnia per gli allestimenti di Ifigenia in Tauride di Euripide (26 aprile) e Trachinie di Sofocle (27 aprile) a Siracusa.
La M., in questa sua unica apparizione al teatro greco, affiancata da N. Bernardi come Oreste ...
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NUNES VAIS, Mario
Fabio Ionni
NUNES VAIS, Mario. – Nacque a Firenze il 16 giugno 1856 da Moisè e da Lucilla Bonaventura, famiglia ebrea proveniente da Livorno.
Compì gli studi nell’Istituto Svizzero [...] in favore della Casa di ricovero vecchi artisti drammatici di Firenze. Nel 1911 immortalò anche l’esecuzione dell’Edipo re di Sofocle nel teatro romano di Fiesole, quando la compagnia di Tommaso Salvini ebbe modo, per la prima volta in Italia, di ...
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sofocleo
sofoclèo agg. [dal lat. Sophoclēus, gr. Σοϕόκλειος]. – Di Sòfocle, grande poeta tragico ateniese del sec. 5° a. C., di cui sono pervenute sette tragedie (e parte di un dramma satiresco): l’opera s., le tragedie s.; la religiosità,...
tritagonista
s. m. [dal gr. τριταγωνιστής, comp. di τρίτος «terzo» e ἀγωνιστής «attore»] (pl. -i). – Nella tragedia greca, il terzo attore, introdotto, secondo la tradizione, da Sofocle.