Scrittore greco (n. a Samosata nella Siria Commagene verso il 125 d. C. - m. verso la fine del sec. 2°). Di origine forse semitica, apprendista scultore da ragazzo, si volse presto agli studî letterarî [...] il Parassita, dimostrazione che il parassitismo è un'arte, e il Precettore dei retori (per far carriera nella sofistica bisogna avere ignoranza e faccia tosta); altre sono monografie su famosi impostori come l'Alessandro, sul falso profeta Alessandro ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] varie sue edizioni fino al '92; il primo titolo realizzato insieme fu il Melampigo, overo Confusione de' medici sofisti del medico veronese T. Zefiriele Bovio, protagonista di una polemica contro la medicina accademica in favore della iatrochimica di ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] de' medici rationali (1617), dall'ediz. del 1583 pubblicata a Venezia dal Nicolini; Melampigo overo confusione de' medici sofisti che s'intitolano rationali et del dott. Claudio Geli et suoi complici... (1617), dall'edizione veronese del Discepolo ...
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Commediografo greco (445 a. C. circa - 385 a. C. circa), il massimo rappresentante della commedia attica "antica", il solo di cui siano sopravvissute commedie intere. La satira di A. ebbe spesso contenuto [...] commedie. Assai prossima come intenzione alla critica euripidea è quella rivolta contro Socrate, che nelle Nuvole è accomunato ai sofisti. Le Nuvole sono spesso oggetto di studio anche da parte di chi ambirebbe poter dare contorni più precisi alla ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] mistica si accompagnano visioni naturalistiche dell'anima ed emerge la commistione della prospettiva fisica e di quella religiosa.Con i sofisti e la dottrina del λόγος, l'anima (il principio della vita) si fa non solo cosciente (λόγος-pensiero), ma ...
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FAZIO-ALLMAYER, Vito
Francesco M. Biscione
Nacque a Palermo il 21 nov. 1885 da Giuseppe Emanuele Fazio (originario di Alcamo, già ufficiale garibaldino, conservatore del Museo nazionale di Palermo) [...] greca e lo stoicismo) e nel 1922-24 presso quella di Roma (storia della filosofia, con corsi su Bacone e sui sofisti e Platone), supplente del Gentile. Contemporaneamente fu incaricato di pedagogia al magistero di Roma. Gentile nel 1924 lo volle ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] De materia artis.
A. appartiene a quel gruppo di studiosi di filosofia che furono chiamati spregiativamente "sofisti" dagli antidialettici, che contro di loro polemizzarono fieramente. Nella Rhetorimachia egli sostiene infatti, rifacendosi a Cicerone ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] storicizzare la figura di Socrate, l'ambiente in cui operarono, e le reazioni che suscitarono, il filosofo ed i sofisti. Qui, se dispiace la, tuttavia pressoché inevitabile, inintelligenza delle posizioni d'un Forchhammer (p. LV, n. 7), riesce quasi ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] perché continuamente si intrecciano con la sua attività bibliotecaria, non hanno lasciato una durevole traccia: si possono ricordare Dei sofisti greci, loro carattere e stato dell'eloquenza dei medesimi avanti e dopo il secolo di Costantino (in Atti ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Aurini, Diz. biogr. della gente d'Abruzzo, I, Teramo 1952, pp. 153-160; M. D'Addio, L'idea del contratto sociale dai sofisti alla riforma(, Milano 1954, pp. 338-344; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 95-98; F. Calasso, I ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...