GENERE LETTERARIO
Augusto ROSTAGNI
Giuseppe GABETTI
. Antichità. - Il concetto di genere letterario, che, sia nella pratica sia nella teoria dell'arte, ebbe tanta importanza specialmente dal Rinascimento [...] le opere letterarie si manifestò in Grecia col primo sorgere della riflessione e della critica, presso i più antichi eruditi, filosofi e sofisti (del sec. VI e del V a. C.); ma andò specialmente accentuandosi e diede i suoi principali frutti nell'età ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] note d'archivio (s.l. 1899); Della origine dello scetticismo e dell'antitesi fra legge naturale e positiva nei sofisti (Firenze 1901); L'estetica di B. Croce: notizia (Napoli 1902); Osservazioni sullo svolgimento della dottrina delle idee in Platone ...
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WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] a quel filone di studi storici, che nel ‘900 aveva promosso il recupero del senso più profondo dell’opera dei Sofisti, i quali, interpretati come gli illuministi dell’antichità, avevano posto l’uomo come misura di tutte le cose, sottolineando, nei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La musica in Etruria
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande importanza attribuita alla musica nella cultura etrusca [...] dettaglio fornito dallo storico Alcimo Siculo (FGrH, 560 F 3), con tale suono impastano il pane. Inoltre, Ateneo nei Sofisti a banchetto (13, 607a) si sofferma sulla consuetudine di deridere un allievo di Teofrasto, l’ateniese Polistrato, che si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La geometria dei problemi
Luca Simeoni
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel V secolo a.C., la geometria si afferma sulle altre matematiche per la sua capacità [...] scoprire che il cerchio è l’elemento che separa la classe dei poligoni inscritti da quella dei poligoni circoscritti.
Antifonte e Brisone sono due sofisti attivi ad Atene tra il V e il IV secolo a.C.
A un altro di costoro, Ippia di Elide è legata la ...
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Filosofo (Atene 470 o 469 - ivi 399 a. C.). Era figlio di uno scultore, Sofronisco, e di una levatrice, Fenarete. Scarse le notizie sulla sua vita familiare, eccezion fatta per la figura della moglie Santippe, [...] non si giustifichi da sé medesimo ma si richiami comunque a un'autorità; e in ciò è il suo nesso col grande movimento sofistico del sec. 5°, che gli è in parte contemporaneo e di cui quindi, in tali limiti, egli può esser considerato partecipe. Per ...
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GORGIA (Γοργίας, Gorgĭas) di Leontini
Guido Calogero
Sofista greco del sec. V a. C.: il più notevole rappresentante dell'antica sofistica dopo Protagora, e insieme il creatore dell'arte retorica. Della [...] ). Per la concezione della retorica, e per il pitagorismo, v. A. Rostagni, Un nuovo capitolo nella storia della retorica e della sofistica, in Studî ital. di filol. classica, n. s., II (1922), pp. 148-201: e cfr. anche, ibid., p. 72 segg. Sulla ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] e nel proprio corso». E Pitagora modellò sull’ordine e armonia dell’Universo i rapporti sociali. Tuttavia già con i sofisti la fede nell’esistenza e nella intelligibilità di un ordine naturale è scossa, l’uomo empirico elevato a misura delle cose ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] scritti sono pieni di estese divagazioni e di ripetizioni, dovute peraltro al fatto che ai suoi tempi egli doveva confutare i sofisti. Non esiste dunque un testo di Galeno che offra una summa dell'intera medicina. Il primo a compiere un tentativo di ...
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Pensiero
Sergio Moravia
Il termine pensiero indica in primo luogo la facoltà del pensare, cioè l'attività psichica mediante la quale l'uomo acquista coscienza di sé e della realtà che egli considera [...] non pensiero ma piuttosto oggetti del pensiero. Da questo punto di vista, la prima grande rivoluzione venne compiuta quando i sofisti greci (5°-4° secolo a.C.) separarono l'atto del pensiero (legato non più alla natura ma semmai alla pratica ...
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sofista
s. m. e f. [dal lat. sophista, gr. σοϕιστής, der. di σοϕίξεσϑαι; v. sofisma] (pl. -i). – 1. Filosofo appartenente alla scuola sofistica presocratica (v. sofistica): Gorgia e Protagora furono i più celebri sofisti. Nelle università...
sofistica
sofìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sofistico (cfr. lat. tardo sophistĭce, gr. σοϕιστική, sottint. τέχνη «arte, scienza»)]. – 1. Movimento filosofico, e più ampiamente etico e culturale, affermatosi nella Grecia antica,...