. Nelle scienze sperimentali e nella matematica, che ad esse fornisce i mezzi per le schematizzazioni teoriche, il concetto di "costante" si contrappone a quello di "variabile". In un qualsiasi fenomeno [...] che la (2), per un cerchio qualsiasi, potesse sempre ridursi, con un cambiamento degli assi, alla forma x2 + y2 = 1 (sofisma di Plücker); gli è che tale riduzione, ove sia possibile, lo è in infiniti modi diversi; sicché il sistema di equazioni che ...
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FRANCHINI, Raffaello
Valeria Del Vasto
Nacque a Napoli il 5 ott. 1920 da Vincenzo e da Anna Scalera. Insegnò filosofia teoretica dal 1964 presso l'università di Messina e dal 1974 alla facoltà di lettere [...] di Hegel, ibid. 1964; La teoria della storia in B. Croce, ibid. 1966; La logica della filosofia, ibid. 1967; Il sofisma e la libertà, ibid. 1970; Autobiografia minima, Roma 1973; Interpretazioni. Da Bruno a Jaspers, Napoli 1975; Il dissenso liberale ...
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TERMODINAMICA (XXXIII, p. 573)
Mario Ageno
Donato M. Fontana - Gino Parolini
Il secondo principio della termodinamica in biologia - Per la generalità dei suoi principi, la t. costituisce lo strumento [...] per illustrare la portata del secondo principio in campo biologico sembra essere quella di esporre alcuni dei più comuni sofismi in proposito e dimostrarne in breve e con chiarezza l'inconsistenza.
Il primo dei tre argomenti che vogliamo discutere ...
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Uomo di stato e scrittore politico inglese, nacque a Dublino (1728, o r729?) da genitori irlandesi, da padre protestante e da madre cattolica; morì nel 1797 a Beaconsfield. Studiò al Trinity College, in [...] una semplice teoria per coprire l'ambizione di un tiranno, e per violare l'ordine esistente; né vi è per lui maggior sofisma che l'applicare teorie astratte alla politica. L'incoerenza di Burke non è fra i discorsi pronunciati per l'America e quelli ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] quello europeo, esposte nella prolusione bolognese del 1860: "i carnefici del pensiero napoletano ci abborrono, di già proclamano sofisma il nobilissimo vostro concetto di mostrare le relazioni di armonia, che passano tra la speculazione alemanna e l ...
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CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] non è livellamento economico e intellettuale, ma "eguaglianza di diritto naturale e civile", e la libertà non è sofisma né anarchia, ma obbedienza alle leggi ispirate dalla costituzione.
Nel novembre '98, durante l'invasione napoletana, il C ...
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I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] grecismi che avevano una terminazione -o (gr. -os): cataclismo → cataclisma, sismo → sisma, autodidatto → autodidatta, sofismo → sofisma, cardiopalmo → cardiopalma, ecc. (Tesi 1994: 246-255).
Trascurando un aspetto marginale quale la pronuncia ...
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Palestrina (Penestrino)
Attilio Bartoli Langeli
Antichissima cittadina del Lazio, sede di una delle sei diocesi suburbicarie, feudo dalla metà del sec. XIII del ramo dei Colonna che da essa prese nome. [...] professionista delle arti volpine, che tuttavia appare quasi un ingenuo sprovveduto, se scambia per argomenti gravi (v. 106) il sofisma del pontefice.
Si vedano anche Bonifacio VIII; Colonna; Guido da Montefeltro.
Bibl.-Sull'assedio del 1297-98, la ...
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Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] , T. vuol persuadersi e persuadere, su questioni morali, o estetiche, o di vita cortigiana; e se talvolta indulge al sofisma e scambia magari una freddura verbale per valido argomento, per lo più è ordinato, serrato, nitidissimo. T., trascinato alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] J. M. Bochenski, La logica formale dai presocratici a Leibniz, Torino, Einaudi, 1972, p. 179).
Le molteplici varianti, in forma di sofisma o di curiosità, hanno fatto la fortuna del logos pseudomenos in epoca ellenistica e romana, dove, a fronte di ...
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sofisma
(ant. sofismo) s. m. [dal lat. sophisma, gr. σόϕισμα -ατος, der. di σοϕίξεσϑαι «fare ragionamenti cavillosi; usare argomenti sofistici»] (pl. -i). – 1. a. In filosofia, ragionamento apparentemente valido ma non concludente perché contrario...
conseguente
conseguènte (ant. consequènte) agg. [part. pres. di conseguire]. – 1. a. Che segue a qualche cosa o ne deriva: i danni c. alla guerra; deviazioni c. a un’educazione sbagliata. b. Che segue logicamente o è conforme alle regole della...