PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] (1553-1556) furono segnati dall’accusa per eresia e sodomia al Sant’Uffizio (circa 1553) e dalla censura della Venezia nel Cinquecento: G.B. P. denunciato «cercha la resia et cercha la sodomia», in Venezia arti, XVII-XVIII (2003-2004), pp. 31-40; M. ...
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MAFFEI, Agostino
Giorgia Castiglione
Nacque a Verona nel 1431 da Rolandino, appartenente al ramo veneto della famiglia Maffei che aveva avuto in Daniele il suo capostipite. Trascorsa la prima giovinezza [...] fortezza papale, Rodrigo Sánchez de Arévalo. Con le accuse - piuttosto generiche e di fatto mai respinte dagli inquisiti - di sodomia, offese al papa ed eresia tutti i congiurati furono costretti fino alla primavera del 1469 nella pur mite prigionia ...
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CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] (ibid., p. 463). A giudizio del C., il S. Uffizio era rigorosissimo e particolarmente in tre casi: "di heresia, bestemmia e sodomia, e in questi ultimi si danno poi in mano alla giustizia secolare, et ogni minimo cenno, nonché fatto, basta per essere ...
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LOREDAN, Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1446 circa da Lorenzo di Bertucci del ramo di S. Canciano e dalla seconda moglie Marina Contarini di Giovanni. Ebbe tre fratelli, Gerolamo, Alvise, [...] di accusa, né lo specifica Cicogna. Il reato, come chiaramente espresso nelle "parti" del Consiglio dei dieci, fu quello di sodomia.
I Dieci, il 7 sett. 1486, diedero inizio alle indagini istituendo un collegio "contra sodomitas deputatum", che, dopo ...
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DELLA STUFA, Pandolfo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 apr. 1500 da Luigi di Angelo e da Guglielmina di Prinzivalle Schianteschi conte di Montedoglio. Apparteneva ad una delle famiglie più ricche [...] . Nel mese di ottobre dello stesso anno dovette fuggire da Firenze per evitare l'arresto; era stato infatti accusato di sodomia, reato per cui erano previste pene severissime; la sua latitanza ebbe tuttavia breve durata poiché un bando ducale del 26 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Bartolomeo (Bortolo)
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente nella seconda metà del XIV secolo, figlio di Maffio q. Marco che risultava sepolto il 1° sett. 1381 nella [...] di quell'anno, ordinava l'arresto e l'esame di tre giovani, Andrea Payn, Bartolomeo Gabrieli e Giovanni de Brondusio, colpevoli di sodomia nei confronti d'un tal Antonio, figlio di Paolo Rabia, studente di un maestro di grammatica "in Rivoalto".
Il D ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] lui un sonetto (la cui paternità peraltro non da tutti i critici è accettata), nel quale lo accusava di sacrilegio, libertinaggio, sodomia, eresia ed incesto (Segre, p. 151), salvo poi a piangerne la morte in un epitaffio latino del 1502, nel quale ...
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PACE, Antonio
Gregorio Moppi
PACE (del Pace), Antonio. – Figlio del rigattiere Tadeo da Greve, venne battezzato a Firenze il 17 gennaio 1545.
Fu chierico appartenente all’ordine militare dei Cavalieri [...] dir messa e partecipare agli Uffici divini.
Nello stesso 1572 Pace e altri tre confratelli vennero confinati in una quarantena per sodomia. Ancora una quarantena più un mese di carcere gli furono comminati nel 1575 a causa di una lite innescata dalle ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Girolamo Cassola sentì persino dire che Giulio II "volea" presso di sé F. "perché lo aiutasse a dire lo officio di sodomia in lecto".
Fatto sta che, liberato, il 14 luglio 1510, Francesco incontrò - prima di proseguire per Mantova dove rientrò il 27 ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] di liti, sprezzante dei sacramenti, della messa e dei preti, manesco con i servitori, in fama di "sodomia attiva", violatore di giovanissime fanciulle, invocatore del diavolo e spregiatore del Padreterno.
Probabilmente per gli Inquisitori ce n ...
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sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...