BONFADIO, Iacopo
Rossana Urbani
Nacque a Gazano, sul Garda, prima del 1509, da una famiglia esercitante l'arte del fabbro. Compì i primi studi a Verona e a Padova e prese, in data non nota, gli ordini [...] ) e poi variamente ristampata.
Le benemerenze letterarie del B. non valsero a risparmiargli una tragica fine. Fu infatti accusato di sodomia e giustiziato a Genova il 9 luglio 1550.
Le circostanze dell'episodio (pare che gli fosse risparmiato il rogo ...
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BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] anni padovani, di superbia e di spergiuro (uno dei testimoni lo definì "superbissimum et scandalosum et infamatus de vitio sodomie... vilis et abiectus et iuravit falsum millies"). Ma di queste accuse ebbero facile ragione i suoi potenti protettori ...
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Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] quelli razionalmente progettati, ma quelli passionali (21) e la sodomia. Una volta istruito il caso, lo portavano di fronte ai gravi, soprattutto l'omicidio e il furto, ma anche la sodomia e il falso monetario, le pene erano assai più severe. Per ...
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FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] status regalis..., ff. 1-495. Opere edite: Commentaria ... in tribus pragmaticis Regni de ictu balistae, duello et de sodomia, Neapoli 1553 (l'opera fu inserita in S. Rovito, Pragmaticarum Regni Neapolis commentaria, Venetiis 1590, pp. 91-110 ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Pio II, si difese dagli attacchi portatigli dal C. e contrattaccò duramente, accusando il C. di essersi macchiato di sodomia, di essersi appropriato dei beni dell'arcivescovo Capra, quando questi morì a Basilea, di essere uomo terribilmente dedito ai ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] accuse fatte - critiche concrete e puntuali e non semplicemente in generale - sono giuste (lasciando da parte l'accusa di sodomia). Che Sisto IV vendesse gli uffici è infatti vero; che egli, a pregiudizio del tribunale del senatore, avesse mutato le ...
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Benedetto Caetani discendeva per parte del padre Roffredo I da una delle più cospicue famiglie di Anagni, per parte della madre Emilia dalla nobile casa dei Patrasso di Alatri, imparentata con Alessandro [...] Parigi il 13 e il 14 giugno, furono mosse contro B. le accuse più infamanti: eresia, simonia, magia, omicidio, furto, incesto, sodomia; e in base a tali accuse, considerandosi la chiesa priva del legittimo capo, fu deliberato l'appello a un concilio ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Rucellai e lo stampatore Andrea Bonducci. Quest'ultimo, esiliato a Lucca dal S. Uffizio per aver recitato un elogio della sodomia quando era studente nel collegio teologico pisano, nel 1736 rivolse a G. una lettera poetica per ottenere la grazia di ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] questione che potesse apportare una qualche "turbationem pacifici status nostri", la punizione del "vitio nefando" della sodomia (140), competenza su tutto quello che riguardava le maggiori associazioni caritative e assistenziali della città - le ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , magari. Che si rileva sempre più tollerante verso il reato che nel secolo precedente era represso con estrema severità, la sodomia, o "vitio nefando", come si soleva definirla (149). Una società che ha d'altro canto un senso ossessivo, quasi ...
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sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...