CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] 1593 giunge a Padova e prende stanza nel convento di S. Agostino; subito è coinvolto in un'inchiesta per reato di sodomia perpetrato o tentato ai danni del generale dell'Ordine e, come innocente, viene ben tosto prosciolto. A Padova vive miseramente ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] Varadino, membro del Consiglio ungherese dell'imperatore accusa il D. d'ogni nefandezza ("detestanda flagitia, stupra, adulteria, sodomia, sacrilagia, proditiones"), cogliendo nel segno laddove dice che "venalem ad omnia habuit operam." - lo designa ...
Leggi Tutto
ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] altri reati; il concilio inoltre emanò una serie di canoni per sacerdoti e laici e minacciò di gravi sanzioni i colpevoli di sodomia. Continuando A. a rifiutarsi di procedere alla consacrazione dei vescovi, l'incarico ne fu dato a Gerardo di York; la ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] del prossimo, l'amore coniugale e l'etica della famiglia, i doveri dei mercanti, l'elemosina, la sodomia, grave piaga morale dell'epoca.
Anche là dove egli tocca questioni specificamente religiose, evita complicate discussioni teologiche, tenendo ...
Leggi Tutto
FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] immatricolato nell'arte dei medici e speziali che nel Quattrocento comprendeva anche i pittori. Il 16nov. 1502 fu denunciato per sodomia nei confronti di un suo aiutante, ma dal momento che, a quanto risulta, la denuncia non ebbe seguito, si trattò ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] talora le rime del G. a "Giovanni Acquettino" o "Acquettini" (in questo secondo caso è evidente che il soprannome del sodomita pratese è stato indebitamente trasformato nel cognome di messer Giovanni di Gherardo). Già il Guasti (1844, pp. 3 s., 110 ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] , e la domenica di Pasqua del 1496 pubblicò un proclama in cui si proibivano le bestemmie, il gioco d'azzardo, la sodomia, il commercio nei giomi festivi e l'affitto di case a prostitute. Parimenti sviluppò una sorta di attaccamento ossessivo nei ...
Leggi Tutto
GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Rucellai e lo stampatore Andrea Bonducci. Quest'ultimo, esiliato a Lucca dal S. Uffizio per aver recitato un elogio della sodomia quando era studente nel collegio teologico pisano, nel 1736 rivolse a G. una lettera poetica per ottenere la grazia di ...
Leggi Tutto
COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] diversi con le forze sociali preminenti.
Le leggi da lui emanate nel campo dell'alta penalità (sulla bestemmia e sodomia, 1542; sugli omicidi ed atti di violenza, 1543; sui contratti usurari, 1545; sui sicari, 1546; sulla violenza carnale, 1558 ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] un'alterazione grave perché all'A., nella primavera di quell'anno, fu intentato un processo di bestemmia e, pare, anche di sodomia. Le circostanze del processo non ci sono note, ma è certo che l'A. dovette, per poco tempo, allontanarsi da Venezia ...
Leggi Tutto
sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...