SCRIBANI, Carlo
Flavio Rurale
– Nacque a Bruxelles il 21 novembre 1561, figlio di un nobile italiano, Ettore, e di una nobildonna di Gand, Maria Vander Beke, sposatisi nel 1560.
Il padre, piacentino, [...] le sue prime opere di carattere controversistico. Del 1602 è l’Ars mentiendi calvinistica, in cui dimostrò le false accuse di sodomia che portarono alla condanna a morte il gesuita Henry Mangot, bruciato vivo ad Anversa il 12 aprile 1601. Nel 1605 ...
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Famiglia
Domenico Consoli
Ha talora in D. il senso oggi diffuso di " comunità domestica " costituita dai coniugi e dai figli, ma anche da altri congiunti, tutti sottomessi all'autorità del ‛ pater familias [...] maestro di color che sanno (If IV 132); la famiglia da cui D. è adocchiato (XV 22) è quella dei peccatori di sodomia, mentre la sì fatta famiglia menzionata da Mastro Adamo (XXX 88) comprende i falsari della moneta.
Può anche significare " l'insieme ...
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MALAYSIA.
Silvia Lilli
Paola Salvatori
Francesca Romana Moretti
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura
Demografia e geografia economica di Silvia Lilli. – Stato dell’Asia sud-orientale. [...] 2014 vennero operati numerosi arresti di attivisti e giornalisti e il leader dell’opposizione Anwar fu di nuovo incriminato per sodomia, accusa da cui in passato era stato prosciolto e per la quale fu condannato nel febbraio 2015 a cinque anni ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] esotici e schiavi arabi, che mantiene più di un harem guardato da eunuchi e indulge ai piaceri amorosi (e forse anche alla sodomia); che ricrea nella sua corte i cenacoli colti e sfarzosi dei grandi califfi abbasidi di Baghdad, centri di poesia e di ...
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SERENI, Agostino
Silvano Cavazza
– Nacque a Capodistria, nell’Istria veneziana, intorno all’anno 1500, da Cristoforo e Zoia.
La famiglia apparteneva al patriziato locale e molti suoi membri ricoprirono [...] con l’Agostino Sereni che a Roma, nel Carnevale del 1555, tenne all’università una finta lezione in lode della sodomia, per quanto questi dichiarasse di averne fatta una analoga durante i suoi studi a Padova (Bertolotti, 1883, p. 146). Vergerio ...
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PRIMAVERA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
PRIMAVERA, Giovanni Leonardo. – Nacque a Barletta, presumibilmente intorno al 1540. Nei primi anni Sessanta era a Napoli presso il principe di Venosa, Fabrizio [...] implicato in uno scandalo che coinvolse la cappella musicale e il clero della Santa Casa (cfr. Sherr, 1991): accusato di sodomia, riuscì a sfuggire all’arresto. Nei primi anni Settanta fu a Milano, maestro di cappella del nuovo governatore, Luis de ...
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SALERNI, Fabrizio Antonio
Stefano Boero
– Nacque a Cosenza il 10 luglio 1679 da «cattolici e nobili genitori», i coniugi Domenico Salerni e Cecilia Ciaccia.
Ebbe quattro fratelli: Giovanni Battista, [...] al seminario diocesano, la cura dell’archivio, la riaffermazione della giurisdizione vescovile in materie quali incesto, sodomia, blasfemia, superstizione e usura, la condanna di pratiche esorcistiche ritenute profane.
Il richiamo alla decenza, alla ...
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Vicenza (Vincenza)
Nicolò Mineo
Pier Vincenzo Mengaldo
Non è tra le città più presenti alla memoria o agl'interessi di valutazione etico-politica di D., pur facendo parte di quella Marca Trevigiana [...] si erano fatti assertori.
D. inoltre ricorda V., in forma sineddotica, in If XV 113, allorché Brunetto Latini denuncia la presenza tra i sodomiti del vescovo Andrea de' Mozzi, declassato da Bonifacio VIII (ma non per la colpa, dubbia del resto, di ...
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Nato ad Arezzo nel 1492, di umili ma non ignobili natali, lasciò adolescente la città nativa per Perugia, ove s'avviò, pare, alla pittura, mentre si dirozzava l'animo nell'amore della poesia, senza per [...] contro l'A., tre dei più clamorosi e velenosi. Non gli mancò neppure un tentativo di processo per bestemmia e, pare, per sodomia, che lo costrinse a lasciare per poco Venezia, fino a che il processo non fu messo a dormire per l'intervento di alti ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] Girolamo Cassola sentì persino dire che Giulio II "volea" presso di sé F. "perché lo aiutasse a dire lo officio di sodomia in lecto".
Fatto sta che, liberato, il 14 luglio 1510, Francesco incontrò - prima di proseguire per Mantova dove rientrò il 27 ...
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sodomia
sodomìa (ant. soddomìa) s. f. [dal lat. mediev. sodomia, e questo dal nome dell’antica città di Sòdoma (ebr. Sĕdōm, gr. Σόδομα, lat. Sodŏma) della Palestina che, secondo la tradizione biblica, Dio distrusse perché vi si praticava questo...
sodomita
(ant. soddomita e sodomito o soddomito) s. m. [dal lat. mediev. sodomita (v. la voce prec.)] (pl. -i). – Chi è dedito alla sodomia, chi pratica la sodomia. ◆ Nell’Inferno dantesco i sodomiti sono assegnati al terzo girone del VII...