filosofìa pràtica Settore delle scienze filosofiche le cui origini poggiano sulla distinzione operata da Socrate e dalla sofistica ed esplicitata in Platone, il quale distingue in generale la scienza in [...] πρακτική (riferentesi alla πρᾶξις, l'azione), e γνωστική (riferentesi alla γνῶσις, la conoscenza), e più compiutamente in Aristotele, che alle scienze teoretica (ϑεωρητική) e pratica aggiunge anche quella ...
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Filosofia dell’azione o del fare, nella sua distinzione dalla filosofia teoretica o del conoscere. Tale distinzione risale a Socrate e alla sofistica, ma si fa esplicita propriamente in Platone, che distingue [...] in generale la scienza in πρακτική (riferita alla πρᾶξις, all’azione) e γνωστική (riferita alla γνῶσις, alla conoscenza) e anche più in Aristotele, che alle scienze teoretica (ϑεωρητική) e pratica aggiunge ...
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Figlio (seconda metà del sec. 5º a. C.) di Pitocle, del demo attico di Mirrinunte, ricco, bellissimo. Fu della cerchia di Socrate, ma non propriamente un suo scolaro. Pieno di entusiasmo, amante del bello, [...] la sua personalità si rileva dai dialoghi di Platone Protagora, Simposio e dal dialogo a lui intitolato (Φαῖδρος ἢ περὶ καλοῦ "Fedro o del bello"), scritto negli anni della maturità del filosofo e in cui ...
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Filosofo (n. forse 436 a. C.), fondatore della scuola cinica, vissuto circa settant'anni. Discepolo prima di Gorgia e poi di Socrate, tenne scuola dopo la morte di questo nel ginnasio di Cinosarge. Sembra [...] abbia scritto diverse opere. Difficile è stabilire che cosa spetti ad A. nell'elaborazione delle dottrine della scuola cinica; assai celebre è la critica che gli viene attribuita della dottrina platonica ...
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Filosofo vissuto tra la seconda metà del 5º sec. a. C. e la prima del 4º, scolaro di Zenone e poi di Socrate. Dopo la morte di quest'ultimo, tornato nella città natale, vi fondò una scuola detta appunto [...] "megarica", una delle cosiddette scuole socratiche minori. Essa si collega all'eleatismo, sia perché afferma il valore ontologico e non puramente morale del bene socratico, sia per il suo metodo polemico ...
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dialettica
Giuseppe Bedeschi
Arte del dialogo o logica basata sulla contraddizione
La parola dialettica (dal greco dialektikè tèchne, "arte dialogica") è stata usata da Socrate, per il quale l'arte [...] tutti gli uomini, in quanto esseri dotati di ragione, possono riconoscersi.
Platone, che pure si richiama all'insegnamento di Socrate, dà alle idee e ai concetti un significato più oggettivo. La scienza non si occupa delle cose del mondo sensibile ...
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Vedi ANTISTENE dell'anno: 1958 - 1994
ANTISTENE (᾿Αντισϑένης, Antisthånes)
L. Laurenzi
Filosofo ateniese (445-365 a. C.), fondatore della scuola cinica, scolaro di Socrate. Il suo ritratto è noto da [...] un'erma con iscrizione autentica trovata nella cosiddetta Villa di Bruto presso Tivoli, ora nei Musei Vaticani, replica, insieme con altre nove, di un archetipo ellenistico.
L'archetipo doveva essere una ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] a quella socratica e platonica è infatti la storia dell'inizio della decadenza che ha in Euripide e in Socrate i suoi responsabili e i testimoni più significativi. Al senso doloroso e pessimistico della vita, simbolizzato da Dioniso, viene ...
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Filosofo greco del sec. 4º a. C. È stato il rappresentante tipico di quella regola di vita, che era nata da taluni aspetti dell'atteggiamento pratico di Socrate, che insegnava a contentarsi del più misero [...] tono di esistenza.
Pensiero
Nella fioritura di notizie intorno alla sua vita, difficile è sceverare quelle create dalla leggenda da quelle che corrispondono alla realtà. Secondo la leggenda, per la sua ...
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Filosofia
L’originario significato del termine i., dissimulazione e insieme anche interrogazione, si conserva solo nell’espressione i. socratica. Il carattere dell’i. contraddistingue anzitutto il procedere [...] speculativo di Socrate, che con la sua dichiarazione di ignoranza smaschera la presunta sapienza altrui mostrandola inferiore al suo stesso sapere di non sapere; compenetra poi anche il pensiero platonico, per lo meno negli aspetti polemici, quando ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...