GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] ne fosse il caso. Ha qui origine quella definizione che tanta fortuna ha avuto del G. come un novello Socrate, fortuna dovuta propria alla scarsità di testi tramandati sotto il suo nome, di contro alla moltitudine di testimonianze attestanti ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] l'antiquité di E.Q. Visconti; al G. venne assegnata l'esecuzione dei disegni per i ritratti di Scipione l'Africano e di Socrate. Divenne quindi allievo dell'Accademia di S. Luca dove, il 17 giugno 1805, vinse il secondo premio della seconda classe di ...
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DE CAPRARIIS, Vittorio
Tarcisio Amato
Nacque a Napoli il 3 sett. 1924 da Filippo e da Anna de Sapia, famiglia di borghesia professionista originaria di Atripalda, nella provincia di Avellino.
Accostatosi [...] agli studi, iniziando a confrontarsi con grandi temi di storia del pensiero. Il primo lavoro di rilievo fu un saggio su Socrate (in La Parola del passato [Napoli], 11 [1947], 5) che richiamò l'attenzione di Croce. Proprio nel '47, assieme a Compagna ...
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Scrittore (Le Havre 1737 - Éragny, Seine-et-Oise, 1814). Ebbe vita molto avventurosa; a dodici anni intraprese un viaggio alla Martinica; poi studiò (1757) all'École des Ponts-et-Chaussées, chiusa l'anno [...] ancora: La chaumière indienne (1790); Voeux d'un solitaire (1790); De la nature, de la morale (1798); il dramma La mort de Socrate (1808); Harmonies de la nature (1815); Vie et ouvrages de J.-J. Rousseau (1820). Di Rousseau egli fu, oltre che amico e ...
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Teologo e filosofo (Besigheim, Württemberg, 1860 - Degerloch 1944). Uscito dalla Chiesa evangelica nazionale dopo averne inutilmente tentato una riforma (a tale scopo era rivolto il suo periodico Die Wahrheit), [...] scettica di tutto ciò che è detto positivo. Al culmine si fa innanzi il sapere di non sapere di Socrate, come compagno essenzialmente necessario alla fede. Gesù è per S. anzitutto, originariamente, il rivoluzionario morale, colui che ha vissuto ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] il G. fu sostenuto dalla benevolenza di Pio VI e dall'amicizia di molti dotti porporati. La pubblicazione di una tragedia, Il Socrate (Roma 1780), gli valse le lodi del Metastasio, di E.Q. Visconti e delle Effemeridi letterarie di Roma, ma anche una ...
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Bianchi, Pietro
Morando Morandini
Giornalista, saggista e critico cinematografico, nato a Fontanelle (Parma) il 24 giugno 1909 e morto a Baiso (Reggio Emilia) il 2 settembre 1976. Come pochi altri B. [...] di La camera da letto) lo definì "instancabile Socrate". Il debito di gratitudine non è soltanto per gli visto da Pietro Bianchi, a cura di B. Gamberelli, Baiso di Reggio Emilia 1996; L. Alfieri, Il piccolo Socrate. Vita di Pietro Bianchi, Parma 1996. ...
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Regista (Roma 1906 - ivi 1977), fratello di Renzo. Esordì nella regia di film a soggetto, dapprima collaborando con F. De Robertis a La nave bianca (1941), poi dirigendo film di guerra (Un pilota ritorna, [...] un ambizioso programma di ricostruzione dell'avventura della civiltà umana; si ricordano: L'età del ferro (1964); La presa di potere di Luigi XIV (1966); Gli Atti degli Apostoli (1969); Socrate (1970); Agostino di Ippona (1971); Cartesius (1974). ...
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BENCI, Tommaso
Eugenio Ragni
Nacque nel 1427 da Lorenzo di Giovanni di Taddeo; dedicatosi all'attività mercantile paterna di commerciante di stoffe, il B. non disdegnò la poesia, attingendo in alcune [...] dubitano che il convito si sia svolto realmente); fu in quella ricorrenza che il Ficino fece commentare al B. l'orazione di Socrate, ch'egli incluse poi nel suo Commento al Simposio platonico. Il B. morì a Firenze il 16 apr. 1470. Il suo necrologio ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] in francese e pubblicata nel 1776 sul periodico della fisiocrazia, le Nouvelles Éphémérides Économiques. Nei Saggi il "Socrate rustico" toscano (Lastri) riassumeva quasi venti anni di pratica nella coltivazione dei terreni collinari della sua ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...