Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] essere ospitati nella comunità, oppure si poteva procedere contro le innovazioni religiose considerate inaccettabili, come quella di cui fu accusato Socrate; e contro i filosofi o retori si levavano di tanto in tanto ostilità. Ma non si ha notizia di ...
Leggi Tutto
Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] culturale attraverso il confronto con altre culture. Il "conosci te stesso", indicato come il massimo comandamento da Socrate, si riempie di contenuti con il discepolo Platone. All'idea dell'anima come semplice soffio vitale si sostituisce ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] , la vita religiosa, mentre il mito dell’antico si estende e si trasforma. Prima di Aristotele c’è Platone, ci sono Socrate e Pitagora e i filosofi antichissimi. Alle soglie del Cinquecento G.F. Pico della Mirandola sosterrà che «l’esplorazione dell ...
Leggi Tutto
Filosofo francese, nato a El-Biar (Algeria) il 15 luglio 1930 da famiglia ebrea. Professore di Filosofia all'Ecole Normale Supérieure di Parigi, tra i fondatori del Collège International de Philosophie, [...] filosofico e artistico; particolare rilievo per decifrare l'ermeneutica derridiana hanno Glas (1974) e La carte postale. De Socrate à Freud et au de là (1980), racconto letterario, quest'ultimo, di una ''disseminazione'' di significati condotta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] mai completarlo, sino alla propria morte. È all’interno di quest’opera che egli narra, per la prima volta, di come Socrate perse interesse per le scienze naturali e si dedicò all’etica, in base a quanto riferito nel Fedone platonico (96a-c), negli ...
Leggi Tutto
doveri
Anna Lisa Schino
Quello che un'autorità o la nostra coscienza ci obbliga a fare
Ognuno di noi, nel corso della propria vita, si trova di fronte a tutta una serie di doveri: familiari, scolastici, [...] : gli stoici
Il concetto di dovere presenta nella storia della filosofia (etica) un'estesa varietà di interpretazioni. Socrate, Platone e Aristotele hanno sostenuto dottrine della virtù; essi tuttavia si sono occupati essenzialmente di definire cos'è ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La scuola di Aristotele
John Vallance
La scuola di Aristotele
La scuola di Aristotele, cosiddetta Liceo o Peripato, ha svolto un ruolo centrale nella storia della scienza; eppure, [...] avevano individuato nella geometria un importante strumento per lo studio delle idee: in un celebre passaggio della Repubblica, Socrate dice a Glaucone che i guardiani dello Stato ideale dovrebbero studiare, tra le altre cose, l’astronomia (ma ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Sarpi
Corrado Pin
Un frate enciclopedico, che rifiuta di render pubbliche le sue audaci riflessioni sull’uomo associato, la religione, lo Stato; in colloquio con il mondo dei filosofi antichi, [...] », di Aristippo l’invito «ex omnibus voluptatem capere» (pp. 618-19). Ma modello per eccellenza del vero saggio non può che essere Socrate, il filosofo che insegna a non tenere «l’animo sempre teso et inarcato, e sul savio e serio», e a seguire «le ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] molteplice, in qualche modo identica-a e distinta-da la realtà complessiva dell'ente finito (ovvero, per esempio, Socrate considerato nella ricchezza di tutte le sue determinazioni sostanziali e accidentali) e da quella della sua essenza (nel nostro ...
Leggi Tutto
Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] la coscienza che egli avverte dentro di sé di non poter opporre nulla a quanto Socrate gli presenta come bene è la fonte di quel sentimento di vergogna che solo Socrate è in grado di ispirargli, una vergogna non lontana da quel rispetto per la legge ...
Leggi Tutto
socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...