Diogene (Diogenès)
Giorgio Stabile
Il Diogene nominato in If IV 137 (Dïogenès, Anassagora e Tale), abitatore del ‛ nobile castello ', è senz'altro da identificare con il filosofo greco Diogene nato a [...] loro convenzioni. Legato più a uno stile di vita che a un insegnamento di scuola, nella linea di Socrate ma ben oltre di lui (un " Socrate ammattito " l'avrebbe definito Platone: Eliano Var. hist. XIV 33), Diogene volse l'ironia in paradosso e in ...
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ASPASIA (᾿Ασπασία)
G. Sena Chiesa
Famosa etera ateniese vissuta nel V sec. a. C. Fu amica di Pericle e sembra abbia in parte influenzato l'arte e la politica ateniese del tempo.
È tradizionalmente assegnata [...] . appare forse raffigurata in un rilievo bronzeo del Museo Naz. di Napoli (Schefold, 162, 2) assieme alla caratteristica figura di Socrate che avanza verso di lei. A. è seduta con lungo chitone e mantello, capelli soffici sulle tempie e portati sulla ...
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SORITE
Guido Calogero
. Termine della logica formale, corrispondente al greco σωρίτης, il quale a sua volta è derivato da σωρός "mucchio". Il nome di sorite ha infatti, inizialmente, il sofisma megarico [...] composto non di due ma di più premesse, era di fatto un "cumulo" di sillogismi, cioè un tratto di deduzione apodittica (p. es.: gli uomini sono mammiferi; i Greci sono uomini; gli Ateniesi sono Greci; Socrate è Ateniese: dunque Socrate è mammifero). ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] , l’edizione Diels-Kranz si caratterizzò per un secco taglio tematico, creando una netta distinzione nella filosofia prima e dopo Socrate, quasi vi fosse un cambiamento di rotta sui contenuti e sui modi d’indagine tra le scuole pre- e postsocratiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica: luoghi, scuole e caratteristiche
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo ellenistico della [...] e alla pratica della virtù per una vita serena: tutte sfaccettature che possono essere rintracciate senza troppe difficoltà nel Socrate di Platone. D’altra parte, anche i seguaci dell’Accademia, prima sotto Arcesilao e poi sotto Carneade, considerano ...
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amicus Plato, sed magis amica veritas
amica veritas Sentenza lat. «amico [è] Platone, ma più amica la verità». Nella forma originaria amicus Socrates, sed magis amica veritas la frase è attribuita da [...] sì che la tradizione abbia poi attribuito anche, o esclusivamente, a lui tale sentenza, dapprima aggiungendo al nome di Socrate quello di Platone (cfr. Lutero, De servo arbitrio: «amicus Plato, amicus Socrates, sed prehonoranda veritas»), quindi ...
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1. A. di Ramnunte. - Oratore e uomo politico ateniese, nato al tempo della guerra contro i Persiani (primo quarto del sec. V a. C.), in anno non determinabile esattamente. I primi rudimenti dell'eloquenza [...] a noi scarsamente noto attraverso un capitoletto dei Memorabili di Senofonte (I, 6, 1 segg.) il quale lo faceva disputare con Socrate, e a un'ottantina di frammenti, quasi tutti brevissimi. Le nuove scoperte lo pongono interamente in nuova luce e ne ...
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Scrittore e asceta cristiano, ordinato lettore da Basilio di Cesarea, diacono da Gregorio di Nazianzo (non il Nisseno) col quale era venuto a Costantinopoli, dove rimase presso Nettario. Un amore illegittimo [...] copiosa la sua attività letteraria. Dalle notizie di Palladio (Hist. laus., 38, ed. Butler, II, Cambridge 1904, p. 116 segg.), Socrate (Hist. eccl., IV, 23) e Gennadio (De vir. ill., 11) si ricava l'elenco seguente: 'Αντιρρητικός cioè una raccolta di ...
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pesanza
Andrea Mariani
Di origine provenzale, diffuso nella lirica sicula e siculo-toscana, come contrapposto di ‛ gioia ', in D. compare solo in rima, con un'occorrenza nelle Rime (e tre nel Fiore).
In [...] ), e CLXXXI 14, in cui ‛ aver p. ' equivale a " dispiacersi per qualcosa ".
Più interessante il caso di Fiore XLIV 11: Socrate, afferma la Ragione, bene e mal mettea in una bilanza, / e tutto là facea igual pesare / sanza prenderne gioia né pesanza ...
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Poeta polacco (Łódź 1894 - Zakopane 1953). Legato al gruppo di Skamander e attivo anche come saggista, critico, organizzatore di cabarets artistici, fu tra i protagonisti della vita culturale in Polonia [...] parola e del verso. Oltre a numerose raccolte di versi (Czyhanie na Boga "Imboscata a Dio", 1918; Sokrates tańczący "Socrate danzante", 1920; Siódma jesień "Settimo autunno", 1922; Wierszy tom czwarty "Quarto volume di versi", 1923; Słowa we krwi ...
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socratico
socràtico agg. e s. m. [dal lat. Socratǐcus, gr. Σωκρατικός] (pl. m. -ci). – Di Socrate, il filosofo ateniese del 4° sec. a. C.: il pensiero s., la dottrina s.; proprio dell’insegnamento di Socrate: metodo s., il metodo dialogico...
presocratico
presocràtico agg. e s. m. [comp. di pre- e socratico] (pl. m. -ci). – Anteriore a Socrate, allo sviluppo della speculazione filosofica di Socrate: la fisica, la filosofia p.; filosofi p. (e, come sost., i presocratici), tutti...