Poulat, Émile. – Storico e sociologo francese (Lione 1920 - Parigi 2014). Laureatosi in Teologia nel 1950, nel 1954 è stato tra i fondatori del Gruppo di sociologiadellereligioni del Centre national [...] e le complesse relazioni tra massoneria e laicismo. Della sua copiosa produzione saggistica occorre citare almeno: Etudes ); Scruter la loi de 1905, la République française et la religion (2010); L'histoire savante devant le fait chrétien (2014). ...
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Storico dellereligioni, filosofo e sociologo (Chemnitz 1898 - Orselina, Svizzera, 1955). Dal 1935 svolse la sua attività negli USA, dal 1945 quale prof. all'univ. di Chicago. Vicino alle posizioni di [...] comprensione ermeneutica (das Verstehen), movendo peraltro sempre più verso una tipologia sociologicadellereligioni. Tra le sue opere: Religionswissenschaft: Prolegomena zu ihrer Grundlegung (1924); Das Verstehen (3 voll., 1926-33); Einführung ...
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MAUSS, Marcel
Samele Sabino ACQUAVIVA
Sociologo e storico dellereligioni, nato a Épinal il 10 maggio 1872, morto a Parigi il 10 febbraio 1950. Prof. alla Sorbona dal 1900, dapprima di storia delle [...] indiane, poi di storia dellereligioni dei popoli primitivi, e al Collège de France (1930-39), fu anche segretario generale dell'Istituto di Etnologia dell'univ. di Parigi.
Etnologo e sociologo di formazione durkheimiana, si orientò tuttavia ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] direzioni, secondo diversi angoli visuali e a partire da discipline disparate: filosofia della conoscenza, psicologia, sociologia, etnologia, storia dellereligioni, linguistica. Le ricerche hanno però in comune la caratteristica di prendere il ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] superiori tra gli elementi puri e impuri dellareligione civile americana.
La nuova apertura del neofunzionalismo and empirical investigations, Chicago 1973 (tr. it.: La sociologiadella scienza: indagini teoriche ed empiriche, Milano 1981).
Merton, ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] una scienza dellereligioni e dellereligioni africane, in particolare.
Contemporaneamente alla decostruzione etnologica dell'oggetto feticcio tempo, assistiamo ormai a una stratificazione sociologicadell'estetica africanista: sovente, gli artisti ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] del termine: l'interpretazione di É. Durkheim e della scuola sociologica francese e l'interpretazione, a sfondo ontologico, della fenomenologia dellareligione. Nella seconda parte dell'articolo saranno poi esaminate le fortune di queste due ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] americani e il 20% dei cittadini dell’Unione Europea. La religione di maggioranza in Occidente non è più il cristianesimo: il fenomeno dominante diventa, secondo la fortunata formula dellasociologa inglese Grace Davie, il believing without belonging ...
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Spiegazione e comprensione
Raymond Boudon
Introduzione
I termini 'spiegazione' e 'comprensione', ai quali si deve aggiungere 'interpretazione', hanno una notevole importanza nel dibattito sulle scienze [...] altro esempio, tra le decine che si potrebbero trarre da Economia e società come pure dai saggi di Sociologiadellereligioni: i contadini abbracciano facilmente la magia, ci dice Weber, perché l'incertezza caratteristica dei fenomeni naturali li fa ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] lavoro più impegnativo fu lo studio comparativo dellereligioni. Egli era interessato soprattutto ai diversi la méthode sociologique, Paris 1895 (tr. it.: Le regole del metodo sociologico, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide, Paris 1897 (tr. it ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...