Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] Gehe-Stiftung zu Dresden", 1903, IX, pp. 185-206 (tr. it.: La metropoli e la vita mentale, in Storia del pensiero sociologico. I classici, a cura di A. Izzo, Bologna, 1975, vol. II, pp. 73-85).
Simmel, G., Soziologie. Untersuchungen über die Formen ...
Leggi Tutto
Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] , in La rivoluzione più lunga (a cura di M. Gramaglia), Milano 1972.
Bianchi, M., I servizi sociali, Bari 1981.
Bimbi, F., Sociologia della famiglia e ideologia del ruolo della donna, in AA. VV., Dentro lo specchio, Milano 1977.
Bock, G., James, S ...
Leggi Tutto
Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] nel suo insieme assume di fronte ad essa" (v. Simmel, 1908; tr. it., pp. 423-424). Nel linguaggio della sociologia moderna, si potrebbe parlare di costruzione sociale della povertà. Infatti, seguendo il ragionamento di Simmel, nell'ambito di un ...
Leggi Tutto
Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] prospettiva attribuibile a R. Boudon), le buone ragioni che lo hanno motivato. In questo senso si può dire che la sociologia dell’a. tende ad accettare il postulato della razionalità dell’attore sociale, anche se ciò non vuol dire che essa consideri ...
Leggi Tutto
Parte della semiologia che studia il significato assunto, nel comportamento sociale dell’uomo, dalla distanza che l’individuo frappone tra sé e gli altri e tra sé e gli oggetti, e quindi, più in generale, [...] assiste a una scarsa formazione di interazione, in quanto vengono a mancare le occasioni di incontro tra gli inquilini. La sociologia stessa può essere definita una p. generale. L'analisi di una società, infatti, può essere limitata, senza che perda ...
Leggi Tutto
status Posizione o collocazione in un sistema sociale, con il correlativo sussistere di credenze e di aspettative che lo riguardano. Caratteristiche su cui si basa uno s. sono in genere l’età, il sesso [...] un cosiddetto s. chiave in cui gli altri s. confluiscono. Il concetto di s. è fondamentale per la teoria sociologica, costituendo l’unità di analisi dei sistemi sociali (in contrapposizione al concetto di persona, che individua un livello di analisi ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] wealthy in Britain since the Industrial Revolution, London 1981.
Salvati, M., Ceti medi e rappresentanza politica tra storia e sociologia, in "Rivista di storia contemporanea", 1988, XVII, 3, pp. 351-386.
Salvemini, G., Magnati e popolani nel comune ...
Leggi Tutto
tipologia Suddivisione, distribuzione e classificazione di una molteplicità di individui, oggetti, fatti, elementi e fattori, omogenei o similari, in gruppi caratterizzati dall’appartenenza a determinati [...] per via induttiva, e risultano dall’incrocio di almeno due criteri di classificazione. Il dibattito metodologico sulle t. in sociologia è stato ed è particolarmente vivace: da un lato, infatti, si è sostenuto che esse sono strumenti conoscitivi utili ...
Leggi Tutto
Termine con cui si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni campi del sapere [...] altra, pur con diversi intenti, lo adotta quella che si chiama qua e là ufficialmente "storia" e "scienza" c. delle religioni. La sociologia di A. Comte e di H. Spencer lo adotta come metodo universale per l'indagine della storia in tutti i suoi rami ...
Leggi Tutto
Statistico, criminologo e sociologo (Castiglione di Sicilia 1876 - Roma 1960), figlio di Nicola; fu prof. di statistica nelle univ. di Torino (1914), Messina (1919), Napoli (1920) e Roma (1929-1951); socio [...] ); ha pubblicato studî di carattere generale e indagini originali sulle classi povere, sui delinquenti, sul substrato sociologico e biologico del linguaggio, sulla psicologia dell'io profondo. Tra le moltissime opere, alcune delle quali profondamente ...
Leggi Tutto
sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...