GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] difeso da E. Ferri, uscendone assolto.
Nel 1889 si laureò, con il massimo dei voti e la lode, con una tesi di sociologia criminale intitolata significativamente La miseria e il delitto. Nel 1890 il G. fu arrestato a Livorno e condannato a un anno di ...
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Filosofo, critico e sociologo tedesco (Berlino 1892 - Port Bou, Spagna, 1940). Studiò a Berlino, Friburgo e Monaco, laureandosi in filosofia a Berna (1919). Si accostò quindi al marxismo di G. Lukács e [...] culturali - dal misticismo teologico di G. Scholem alle dottrine critiche di E. Bloch, al neokantismo di H. Cohen e H. Rickert, alla sociologia di M. Horkheimer e Th. W. Adorno, al marxismo di G. Lukács e B. Brecht - la riflessione di B. si è ...
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Gentili, Bruno
Domenico Musti
Grecista, nato a Valmontone (Roma), il 20 novembre 1915. Professore emerito nell'università di Urbino, dove ha insegnato letteratura greca dal 1963, nella facoltà di Lettere [...] fluidità di scrittura e rivela la profonda modernità della sua impostazione, sensibile ai temi dell'antropologia e della sociologia (cultura orale e suo rapporto con la cultura scritta; rapporto poeta-pubblico e studio delle performances; aspetti ...
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Ingegnere e industriale (Ivrea 1901 - Aigle, Svizzera, 1960). Entrato giovanissimo nella società fondata dal padre Camillo (v.), nel 1933 ne divenne direttore generale e nel 1938 successe al padre come [...] Valle d'Aosta (1937) e presidente dell'Istituto nazionale di urbanistica. Nella sua azienda nacquero i primi studi della "sociologia" moderna italiana, nonché - da Volponi a Ottieri - il "romanzo industriale". Diede vita (1948) nel campo politico al ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nel viaggio dalla moglie e dal figlioletto) a visitar l'Argentina e a tenervi una serie di conferenze di storia, di sociologia e di politica, prendendo contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per Buenos ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] pur dire qualcosa il fatto che già in un’importante opera giovanile del giurista siciliano si ritrovino contrapposti il filosofo, il sociologo e il politico da una parte, e il «puro – per dir così – giurista» dall’altra (S. Romano, L’instaurazione di ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] Padova, dove il 25 luglio 1897 si laureò discutendo una tesi di diritto internazionale su Il principio di nazionalità nella sociologia e nel diritto internazionale, che di lì a poco venne pubblicata nella Rivista italiana per le scienze giuridiche (5 ...
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CASTRILLI, Vincenzo
Domenico Miani-Calabrese
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1885 da Carlo e Maria Ricciuti. Laureatosi (1907), entrava per concorso al ministero della Pubblica Istruzione. Poco più di [...] studio del metabolismo sociale (L'origine sociale des étudiants, in XII Congrès de l'Institut intern. de sociologie, Bruxelles 1935)e più tardi le osservazioni alla teoria paretiana sulla circolazione delle élites (La decadenza delle aristocrazie ...
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Filosofo politico e storico della filosofia italiano (n. Alfonsine, Ravenna, 1939). Dopo aver insegnato nell’univ. di Cagliari e nell’Istituto universitario orientale di Napoli, è diventato prof. ordinario [...] tali studi ha privilegiato un approccio critico al marxismo, indagando nell'opera di Marx soprattutto i lineamenti di una sociologia delle formazioni economico-sociali e delle ideologie. A partire dalla fine degli anni Settanta si è avvicinato alle ...
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BARTOLOMEI, Alfredo
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Nacque il 10 marzo 1874 a Sant'Angelo dei Lombardi (Avellino), da Luigi e da Rosa Lembo. Avviatosi agli studi di giurisprudenza, si laureò a Bologna nel 1896. Il suo primo lavoro, [...] fondamenti teoretici rispetto alle scienze naturali, tendeva a stabilire un rapporto di metodo tra "filosofia dei valori" e ricerca sociologica. Di questa contraddizione, su un piano teoretico, il pensiero del B., come ha notato il Piovani, sembra a ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
sociologico
sociològico agg. [der. di sociologia] (pl. m. -ci). – Relativo alla sociologia: studî s.; teoria s.; impostazione s. di un problema; considerazione s. di un fenomeno culturale; scuola s. del diritto penale, lo stesso che scuola...