Sociologo statunitense, nato ad Altus (Oklahoma) il 23 febbraio 1927. Laureato a Harvard (1950), dove ha conseguito la specializzazione in Sociologia (1955), insegna alla University of California di Berkeley. [...] o quasi religiosa di alcuni valori e tradizioni civili".
Fra i suoi scritti ricordiamo: Beyond belief (1970; trad. it., 1975); Tra religione e scienza sociale, in Rassegna italiana di Sociologia, 13 (1972); The broken covenant (1975); The new ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] proprie capitali; una sola è certa, ma sul piano religioso: Roma).
Ma proprio mentre più visibilmente si viene affermando questo sociale". Non è dunque la comunità data, l'entità storico-sociologica in cui si è incarnati, a costituire la persona o a ...
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Opinione pubblica
Luciana Giacheri Fossati
La collettività discute e giudica
Quando si parla di opinione pubblica si fa riferimento sia alle persone che in quanto collettività giudicano gli accadimenti [...] la funzione dell’opinione pubblica allo stesso livello della legge religiosa e civile. Scriveva in proposito il pensatore inglese: «la All’inizio del secolo si erano ormai affermate la sociologia e la psicologia (sorte nella seconda metà dell’ ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] - sollevi fondamentali interrogativi di natura sociale, filosofica e religiosa, come quello della natura e dei fini dell'uomo A trend report and bibliography, in ‟Current sociology - La sociologie contemporaine", 1953, I, 4.
Rapoport, A., Conflict in ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] decenni dell'Ottocento e i primi del nuovo secolo. Anche la sociologia con Spencer e Durkheim preme sulla struttura tradizionale del sapere in saggistico e letterario, affiora la tarda India religiosa dei Tantra, testi e metodi iniziatici per ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] da ogni lato incerti e sfumati: toccano storia della tecnica, storia economica e storia religiosa, storia della filosofia e storia delle idee, filosofia della scienza, sociologia, psicologia, antropologia. D'altra parte, a un processo di sempre più ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] avrebbe goduto i frutti, aveva la soddisfazione di compiere un atto religioso. Lavorando, pensava di partecipare all'ordine del mondo e, a tecnologie industriali, ma la psicologia, la biologia, la sociologia, la storia, l'etnologia ecc. È vano e ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] migratori mutevoli, legati a fattori etnici, politici e/o religiosi.
Qui, inoltre, le migrazioni interne non sempre sono facilmente raccolgono 'storie di vita', metodo molto usato nelle ricerche sociologiche (v. Courgeau e Lelièvre, 1989, p. 268).
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] liberale; 4) l'egualitarismo degli Americani; 5) l'utopia religiosa e sociale; 6) la febbre dell'oro, specialmente nel . Rosenberg, è singolare che in una delle patrie della sociologia non si sia verificata una più seria considerazione delle ragioni ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] corso del Medioevo sulla base dell'autorità di una fede religiosa condivisa, oppure di quella che - dopo l'azione culturale. Essa riveste un carattere che si può dire storico-sociologico. Non si tratta infatti di un'analisi puramente storica, in ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...