FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] individualistico assai più che non collettivistico e a larga base "religiosa", il F. tornò a Torino la primavera del 1894, e a tenervi una serie di conferenze di storia, di sociologia e di politica, prendendo contatto e con l'inteligencija locale e ...
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FERRARI, Giulio Cesare
Patrizia Guarnieri
Nacque a Reggio Emilia il 29 ott. 1867 (e non 1868 come si trova spesso indicato) da Carlo e Carolina Curti.
Il padre, da giovane destinato a divenire prete, [...] madre godeva di molto rispetto per la levatura intellettuale e le idee religiose. Il F. a tredici anni si sentiva ateo, a quindici materialista psicologiche della filosofia, criminologia, antropologia e sociologia; si dichiarò fin dal primo numero la ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] ecclesiastici e la soppressione degli Ordini e delle Congregazioni religiose. La energia dimostrata in quel periodo, l'abituale Mentre le nuove scienze (psicologia, antropologia, sociologia) già ponevano il problema della responsabilità dell' ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...