COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , né di taglio, né di stile, sostanzialmente a trattazioni di storia religiosa e/o di storia del IV sec. d. C.; spiccano fra metodico-mentale, con verità) scriveva (in Riv. ital. di sociologia, XVI [1912], p. 430) che soltanto con l'avvento ...
Leggi Tutto
DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] della interpretazione positivistica del marxismo (Carlo Marx e l'idea religiosa e La morale sessuale e la critica marxista, apparsi rapporti con le altre scienze sociali, in particolare con la sociologia.
Il Giacalone Monaco ha osservato che il D. fu ...
Leggi Tutto
GAGGIA, Giacinto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verolanuova, in provincia di Brescia, l'8 ott. 1847, da Giacomo, agiato proprietario terriero, e da Angela Boninsegna. Secondogenito, cresciuto in una famiglia [...] propaganda e di diffusione della morale cattolica e della pietà religiosa; fondamentale, in questo senso, era per lui il rilancio dell'insegnamento scientifico e fu attivato un corso di sociologia -, nel 1907 era dal vescovo G.M. Corna Pellegrini ...
Leggi Tutto
GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] insegnamento della religione, difese con forza la libertà religiosa e sottolineò l'utilità della religione per lo ibid., pp. 684 ss.; R. Colapietra, Errico De Marinis: dalla sociologia alla politica, Salerno 1994, p. 121; G. Brancaccio, Primato di ...
Leggi Tutto
MANGANO, Vincenzo
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo, il 2 marzo 1866, da Francesco Paolo e da Isabella Clima.
Il padre, magistrato, ricoprì importanti cariche presso il tribunale di Palermo, divenendo [...] di G. Toniolo: una concezione cristiana della sociologia e della economia sociale (Roma 1940). ; F. Riccobono, "La Sicilia cattolica". Problemi sociali, politici e vita religiosa (1868-1904), Palermo 1986, passim; G. Palazzo, Il Circolo dei buoni ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Attilio
Piero Treves
Nacque a Milano, da Giovanni e da Caterina Perego, il 18 marzo 1855, in una famiglia non facoltosa, ma certo impegnata e capace d'impartire ai quattro figli (Emilio, [...] conto; e l'usare senz'altro la fraseologia politica e sociologica moderna per parlare dei fatti e degli uomini di Roma per l'impegno umano che l'anima nell'interpretare il fenomeno religioso, epperò nell'avvertire il progresso di coscienza, per es., ...
Leggi Tutto
ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] una rigorosa fedeltà gerarchica: ai tre tradizionali voti religiosi volle per i paolini aggiungerne un quarto di 1933; L'apostolato dell'edizione, ibid. 1944; Elementi di sociologia cristiana, Roma 1950. Da segnalare, in appendice alla prima ...
Leggi Tutto
MANNIRONI, Salvatore
Mario Casella
Nacque a Nuoro il 10 dic. 1901, da Domenico e da Maria Antonia Lutzu, in una famiglia di piccoli allevatori; sulla sua prima formazione ebbero un'importanza fondamentale [...] la pregiudiziale culturale, ideologica e religiosa da cui fa derivare l'impegno F. Atzeni, La stampa cattolica e popolare sarda dalla fine dell'età giolittiana al fascismo, in Sociologia, n.s., XXI (1987), 1-3, pp. 442, 445, 447; P. Bellu, ...
Leggi Tutto
BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] dibattito sul marxismo, sulla religione, sulla ideologia religiosa, sulla filosofia postmarxiana.
Nel frattempo aveva pubblicato l'influenza degli uomini della Sinistra cristiana sulla elaborazione sociologica italiana.
L'ultimo B. appare, a prima ...
Leggi Tutto
CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] il titolo in Rivista di biologia generale); sidedicò, a studi religiosi e filosofici, e verso i trent'anni si convertì completamente alla in un quadro unitario questioni di biologia e psicologia, sociologia e psicopatologia.
Il C. appare intento a una ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...