pena
Con riferimento alla giustizia umana, sanzione afflittiva comminata dall’autorità giudiziaria nel rispetto di precise disposizioni processuali a chi abbia commesso un reato.
Il concetto di pena [...] . Né si può dire diversamente nella sfera religiosa: nonostante la teologia cristiana abbia espresso posizioni esercizio del reato. Decostruendone la personalità, la relativizzazione sociologica tende a misconoscere la profonda umanità del reo: ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] può quindi dire che il C. giunga a formulare una sociologia della conoscenza. Ma in realtà egli non scende in particolari. di affetto e venerazione, e quindi come fulcro della verace vita religiosa. Tenendo ferma l'idea che la società è prima di ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] di Angelo D’Alessandro (1978).
Insegnò per alcuni anni sociologia sturziana presso il Centro italiano di studi politici della sebbene parziale, si rimanda a C. Di Biase, in Letteratura religiosa del Novecento. Sondaggi, Napoli 1995, pp. 135-160; S. ...
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COSTA, Franco
Mario Casella
Nato a Genova il 6 giugno 1904 da Franco e da Maria Zunini, compì i primi studi presso l'istituto "Vittorino da Feltre", diretto dal barnabita G. Semeria. Frequentò poi il [...] della FUCI del capoluogo ligure e docente di sociologia presso il seminario diocesano. Nel 1933, in alle 7-800 mila unità del 1969, anno in cui la "scelta religiosa" fu formalizzata con l'approvazione dei nuovi statuti associativi), ma nel complesso ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] … 1977, Milano 1979 (ora in Id., Cultura cattolica e vita religiosa tra Ottocento e Novecento, Brescia 1991, pp. 295-299, 301- La Torino cattolica degli anni di Pier Giorgio Frassati, in Sociologia, XXVI (1992), p. 17; M. Forno, Rinnovamento ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] la sua prima indagine epigrafica, L'obelisco, lateranense e la riforma religiosa di Chuenaton (in Bessarione, X [1906], pp. 63-72), studiosi italiani che, coltivando discipline connesse con la sociologia, si veggono spesso fallire nel loro intento per ...
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POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] di nota sono del pari rappresentati dalla dimensione religiosa, espressa nella dichiarata adesione alla scuola spiritualista, negazioni ma senza, al contempo, cedere al demone della sociologia o alle mode metodologiche del momento.
Immune al fascino ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] del Gioberti del Primato e del Balbo. Il dramma politico-religioso di Pio IX con la svolta intransigente seguitane, il a Padova, per approfondire le premesse dottrinali di una sociologia cristiana e per elaborare i fondamenti etici di un programma ...
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Mosca, Gaetano
Alessandro Campi
Scienziato della politica e costituzionalista, Mosca nacque a Palermo nel 1858 e morì a Roma nel 1941. Dopo la laurea in giurisprudenza presso l’ateneo della sua città, [...] Roberto Michels (→), Mosca appartiene a quel filone della sociologia realistica che gli storici del pensiero politico definiscono « fiorentino non ha imputato tanto l’assenza di fede religiosa e il dichiarato cinismo, quanto, paradossalmente, una ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] Diuna storia delle dottrine teocratiche, in Riv. ital. di sociologia, XII [1908], 4-5, pp. 632-64; Id., Filosofia e religione nell'Italia contemporanea, in Saggi di storia e politica religiosa, Città di Castello 1914, pp. 277 s.; G. Maggiore, A. ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...