Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] voll., London 1934-1961.
Weber, M., Gesammelte Aufsätze zur Religionssoziologie, 3 voll., Tübingen 1920-1921 (tr. it.: Sociologiadellereligioni, a cura di P. Rossi, 2 voll., Milano 1982).
Zolberg, A.R., How many exceptionalisms?, in Working-class ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] ), in Max Webers Gesamtausgabe, parte I, vol. XIX (a cura di H. Schmidt-Glintzer), Tübingen 1989 (tr. it. in: Sociologiadellereligioni, a cura di P. Rossi, vol. II, Milano 1982).
Zi, E., Pratique des examens littéraires en Chine, Shanghai 1894.
Zi ...
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Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] zur Religionssoziologie. Die Wirtschaftsethik der Weltreligion (a cura di H. Schmidt-Glintzer), Tübingen 1989 (tr. it. in: Sociologiadellereligioni, Milano 1982).
Welch, H., The parting of the way. Lao Tzu and the taoist movement, London 1957 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel panorama della società europea della seconda metà dell’Ottocento si affermano movimenti [...] integrante del ricco lascito weberiano alla sociologia del Novecento una sociologiadellereligioni, del lascito durkheimiano una sociologiadellareligione. Concentrando le sue ricerche su religioni primitive, il totemismo in particolare, Durkheim ...
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Taubes, Jacob
Filosofo e teologo austriaco (Vienna 1923 - Zurigo 1987). Di origine ebraica, si trasferì con la famiglia a Zurigo nel 1936, dove studiò filosofia e storia, laureandosi nel 1947 con una [...] Marx a Kierkegaard e Nietzsche. Dopo aver insegnato sociologiadellereligioni nell’univ. ebraica di Gerusalemme, nel 1956 fu chiamato come prof. di storia dellereligioni e di filosofia dellareligione alla Columbia University di New York. Dal 1966 ...
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Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] realtà completamente diverse, per es. al Giappone. Si preferisce ormai parlare di nuove religioni e non più, come in precedenza, di sette. La sociologiadella r., infatti, fin dal suo sorgere, si è preoccupata di definire in termini obiettivi la ...
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Religioni primitive
Ioan M. Lewis
Introduzione
Il concetto di 'religioni primitive' è in parte retaggio di concezioni evoluzionistiche della società e in parte espressione dei pregiudizi delle grandi [...] a ragione il padre del funzionalismo antropologico e sociologico. Durkheim non considerava le 'religioni primitive' come la chiave per comprendere la storia dellareligione in una prospettiva evoluzionistica o diffusionistica; riteneva piuttosto ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] 1952, è un bolelttino annuale che registra acriticamente le pubblicazioni relative alla fenomenologia, psicologia, sociologiadellareligione, e alla storia delle varie religioni; in misura minore e accessoria alla s.d.r. come materia autonoma. J. G ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] : M. Mauss, M. Leenhardt, R. Hertz, A.R. Radcliffe-Brown.
A fianco all’idea sociologica, ma anche contro quella intellettualista, si è affermata una concezione dellereligioni come fenomeni emotivi: R.R. Marett ha elaborato l’animatismo sulla base ...
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Termine con cui si intende l'attività di ricerca che si fonda sull'approccio comparativo allo studio di fenomeni distinti, separati gli uni dagli altri nel tempo e/o nello spazio. In alcuni campi del sapere [...] e J.C. Frazer e dall'una e dall'altra, pur con diversi intenti, lo adotta quella che si chiama qua e là ufficialmente "storia" e "scienza" c. dellereligioni. La sociologia di A. Comte e di H. Spencer lo adotta come metodo universale per l'indagine ...
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sociologia
sociologìa s. f. [comp. di socio- e -logia, sul modello del fr. sociologie]. – Scienza e disciplina che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause e manifestazioni, nei loro processi ed effetti, nei loro rapporti...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...