DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] degli ambienti accademici ma anche quella dei centri culturali e politici della città. Sulle orme di R. Ardigò fu in Italia fra i primi a interessarsi agli studi di sociologia e quando nel 1898 venne istituita la prima cattedra di tale disciplina ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] quelli maggiormente significativi sono: Elementi di sociologia (Genova 1905); Dottrina dello Stato (Milano 1936), e altri saggi vari (fra cui I caratteri differenziali della moralità del diritto nella scuola positiva inglese, Verona-Padova 1901 ...
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CICALA, Francesco Bernardino
Franco Tamassia
Nacque a Lecce il 27 dic. 1877 da Giovan Giuseppe, di antica origine genovese, e da Silvia Cosma Zurlo.
Laureatosi brillantemente in giurisprudenza all'università [...] presso il "C. Affieri" (di sociologia dal 1929 al 1930 e dal 1934 al 1935, di scienza della politica dal 1935), di cui nel novembre le singole parti dell'universo (p. 571). In polemica con la scuola gentiliana e con l'idealismo "delle formulette e ...
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FALCHI, Antonio
Marcello Petrelli
Nacque a Sassari il 9 maggio 1879 in antica famiglia cittadina, da Giovan Battista e da Angelina Cicu.
Intrapresi gli studi universitari, si laureò nel 1901 presso [...] l'aver avuto i maggiori ed avvertiti interpreti tutti nella scuola neohegeliana (De Sanctis, Spaventa, Croce, Gentile) i quali non è né un filosofo dell'immanenza, né un metafisico della mente. È il primo vero sociologodell'età moderna. La storia che ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...