BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] : la psicologia, l'etnologia, la sociologia, la metodologia della scienza. Fu nella rivista che vennero i paesi europei. Come senatore si occupò soprattutto dei problemi dellascuola con numerosi scritti, discorsi e interventi legislativi. Fu così ...
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PENDE, Nicola
Emmanuel Betta
PENDE, Nicola. – Nacque a Noicattaro (Bari) il 21 aprile 1880 da Angelo, commerciante di grani e farine, poi impiegato alla prefettura di Bari, e da Marianna Crapuzzi che [...] suo allievo Antonio Negro che, all’interno dellaScuola italiana di medicina omeopatica hahnemanniana da lui fondata sociologia, Milano 1939.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Senato della Repubblica, fasc. personale; Archivio centrale dello ...
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BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] mera riduzione materialistica.
A questo proposito, già nel 1883, nel saggio I romanisti dellascuola storica e la sociologia contemporanea (Palermo 1883), sostenendo che la scuola storica è la forma che il positivismo ha assunto nel campo degli studi ...
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ANTONI, Carlo
Michele Biscione
Nato a Senosecchia (Trieste) il 15 ag. 1896, era studente in Francia allo scoppio della guerra mondiale. Riparò in Italia, e a Firenze, dove riprese gli studi di lettere, [...] 'arte, che Croce molto apprezzò. Anche a Gentile riformatore dellascuola l'A. guardava con interesse in questo periodo. Ma o caduta, dallo storicismo, di ispirazione hegeliana, alla sociologia, la costellazione spirituale, fin qui incompatta, dei ...
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BIASUTTI, Renato
Ernesta Cerulli
Nacque a San Daniele del Friuli il 22 marzo 1878 da Luigi e Teresa Savio, e compì i suoi studi universitari a Firenze, dedicandosi principalmente alla geografia sotto [...] sociologia: l'opera ha avuto larghissima risonanza in Italia - nel 1951 con essa il B. vinse il premio nazionale dell F. Graebner, W. Foy), successivamente modificata dai seguaci dellascuola di Vienna (W. Schmidt), dall'antropologo francese G. ...
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ALIMENA, Bernardino
Roberto Abbondanza
Nacque a Cosenza il 12 sett. 1861 da Francesco, insigne avvocato penalista e deputato per tre legislature. A Napoli, dal 1881 al 1884, frequentò i corsi di giurisprudenza, [...] far posto a taluni rilievi mossi agli estremismi dellascuola positiva della quale, tuttavia, molto accettava. Sul problema e lo definiva "soprattutto cultore di psicologia e sociologia criminale..., non giureconsulto in senso stretto". Anche dalla ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] tant'è vero che l'avversione dellascuola di Luigi Einaudi - con in testa lo stesso Prato e Umberto Ricci - fu all'origine della tardiva consacrazione universitaria del C., maturata solo nel 1923 con un incarico di sociologia a Padova. Egli, in ogni ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] " (Pugliese). Il D. partecipò alla formazione dellaScuola papirologica di Milano (1913-1914) e ne VII (1959), pp. 381-389; S.Mazzarino, D. fra "storicismo" e sociologia, in Bull. dell'Ist. di diritto romano "V. Scialoia", LXXIII (1970), pp. 1-18 (e ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] teoriche, aveva accolto e condiviso la critica al metodo teorico deduttivo seguito dalla scuola economica angloscozzese e da alcuni sociologi.
Negli anni della formazione il L. volle, dunque, consapevolmente affiancare e innestare sulla sua cultura ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] prevalentemente letterario e rivolse una particolare attenzione ai problemi dellascuola e alla pedagogia, ospitando scritti di P. Siciliani, alla geografia, dalla storia alla pedagogia, dalla sociologia alla letteratura. Tra le opere più importanti, ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...